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CANI: Leishmaniosi canina - Richiesta informazioni - Shitzu - Aiuto! - Scusate - Consigli - Informazione
GATTI: Leucemia felina - Malformazione cardiaca - Gattina - Insufficienza renale gatto
CONIGLI: Richiesta informazioni - Coniglio nano -
Il mio cane, un corso femmina di sei anni, ha contratto la leishmaniosi
di tipo viscerale, da un mese circa stiamo attuando tutte le cure del caso,
affinché il cane si riprenda nel miglior modo possibile. Noi viviamo
a Catania, quasi sul mare, vorrei sapere quali concreti rischi di contagio
esistono per l' uomo, considerando la convivenza in una casa, seppur con
terrazza e piccolo giardino. Saluti e grazie
Sergio
La malattia nel meridione e' una realtà da molti anni forse
decenni, continua pure a curare il cane, la realta' e' che bisognerebbe
eliminare i vettori, insetti notturni lebotomi o Pappataci
Buon giorno ho sentito parlare di cani addestrati ad avvisare con anticipo l' arrivo di crisi epilettiche del padrone, vi sarei grato se sapeste a chi ci si puo' rivolgere, visto che ho una persona in famiglia che soffre di epilessia.
Grazie.
Non saprei cosa rispondere
Buongiorno,
ho una piccola splendida shitzu di nome Lulù, ha circa 6 anni
e purtroppo dovrà essere operata perché le è stato
diagnosticato un linfonodo a una mammella. Il veterinario ha detto che
nell'occasione oltre a quella, le sarà asportata anche la mammella
più vicina. Il problema che più mi affligge, oltre all'operazione
in sè è l'anestesia. Lulù è veramente di taglia
piccola e come tutti quelli della sua razza respira male già per
conto suo, in situazioni normali.
Tre anni fa per via di un forasacco che le si era infilato in gola
fu operata d'urgenza ( eravamo in vacanza in Versilia ) e per via dell'anestesia
ebbe un arresto cardiaco. Fu veramente salvata per il rotto della cuffia.
Adesso che si ripresenta il problema sono terrorizzata che possa morire
per via dell'anestesia. Io abito a Firenze, non sapreste indicarmi un veterinario
specializzato in cani di taglia piccola al quale affidarmi con un po' più
di tranquillità ? Lo so che sembrerà assurdo ma è
inutile che io chieda in giro ai vari proprietari di cani : il veterinario
che sembra l'ideale per uno diventa un delinquente per un altro... Datemi
una mano, per piacere. Tengo davvero tanto al mio cagnolino e a tutti gli
altri che riempiono la mia casa...ma Lulù è la più
piccola e ha tanta paura di tutto...
Un abbraccio
Susanna
Purtroppo bisogna guardare la realta', se c'e' un linfonodo stimolato
conviene operare immediatamente e far fare l'esame istologico per capire
se c'e' neoplasia oppure iperplasia. Si fidi del collega le anestesie sono
molto sicure
Salve. Ho un boxer fulvo di sette anni e mezzo che adoro. Ha subito una parotidectomia esofaciale a settembre. In seguito a ciò ha fatto due sedute di elettrochemioterapia (ad ottobre). A dicembre ha iniziato ad avere dei problemi motori che però non sono unicamente dovuti alla sua artrite invernale.
Dopo un'inutile tentativo di cura con il METACAM (2 settimane) abbiamo provato con il REMADYL 5mg (3 pasticche al giorno per una settimana), ma niente. Abbiamo fatto delle radiografie temendo che avesse un tumore osseo ma queste non hanno rilevato nulla di sospetto; negativi a questo proposito sono anche gli esami del sangue (VES4). Abbiamo fatto anche gli esami per la leishmaniosi, la ricchettsia, la borrelia burgdorferi e l'ehrlichia canis ma sono tutti negativi. Ha fatto una settimana di DELTACORTENE, durante la quale ha sofferto di meno, che non ha guarito nulla. Ora sta prendendo il CEPOREX (prescritto per 20gg). Oltre a ciò Tano (è il suo nome) ha perso almeno 7kg (perdendo massa muscolare), ora ne pesa poco più di 30; presenta della cisti su tutto il corpo (appurate tali da un aspirato). Tano praticamente non riesce ad alzarsi, comincia a mancargli l'appetito, beve molto e, di conseguenza, urina parecchio. Ha anche la temperatura leggermente alterata. Tutti i veterinari da me interpellati brancolano nel buio. Mi chiedevo se dalla vostra esperienza vi risulta che o l'operazione di asportazione della parotide o l'elettrochemioterapia possano causare infiammazioni ossee. Se non è così cos'altro può essere? Il cane non fa altro che peggiorare.
Vi ringrazio per l'attenzione e vi prego di rispondermi il prima possibile.
Le cisti cutanee cosa sono?
Scusate non mi sono nemmeno presentato mi chiamo giuseppe e vi chiamo
dalla provincia di Bari.Gentilissima redazione vi invio una richiesta di
aiuto,ho trovato un pastore tedesco abbandonato nei pressi di casa
mia gironzolava da più di un mese siccome vivo solo o pensato di
portarlo in casa con me e cercare di dargli l'affetto di cui aveva bisogno,nel
momento in cui l'ho portato il cane in un negozio di animali per lavarlo
e prestargli le prime cure il titolare mi diceva che il cane soffriva di
lesmaniosi e che facevo meglio a liberarmene perché era contagioso
anche PER L'UOMO volevo sapere siccome non ho un lavoro stabile che mi
permetta di pagare tutte le spese mediche se posso fare qualcosa per il
cane e se è pericoloso per me tenerlo in casa vi prego datemi delle
risposto e un cane troppo bello però ho paura per la mia salute
essendo solo vi ringrazio fin d'ora e spero in una vostra celere risposta
grazie
Il problema della leishmaniosi nel sud italia e' in problema che
esiste da decenni, per cui la malattia dipende da altri fattori (insetti
vettori) quindi aiuta il cane a curarlo non demordere.Per l'uomo il problema
non e' il cane ma i pappataci che vivono nell'ambiente
Carissimo Dottore, il nostro cane, uno yorkshire di taglia media e di quasi 11 anni, dall'inizio di Dicembre 2001 presenta delle difficoltà respiratorie, che si aggravano quando il cane si agita ( gioca o ci vede arrivare ). Il primo veterinario che abbiamo consultato gli ha somministrato del BAYTRILL in compresse ( 1 al di') per due scatole di terapia, diagnosticando una tracheite escludendo interessamenti polmonari. Dopo due settimane, non vedendo miglioramenti ha provato l'Aminomal-R compresse, subito sospeso perchè il cane sembrava tossire di piu'. Dopo alcune punture di Baytrill, si è iniziata una terapia a base cortisonica con punture e Pruritec compresse (1/2 al di'). Anche queste, dopo una iniziale fase in cui sembrava migliorare, non hanno risolto il problema. Il veterinario a questo punto ha consigliato un esame della trachea (con utilizzo di una sonda) ipotizzando la presenza di occlusioni (polipo). Prima di fare questo esame invasivo ci siamo rivolti ad un'altro veterinario, che gli ha somministrato un broncodilatatore, e ha consigliato di fare degli aerosol utilizzando Clenil-A, dimezzando la quantità di Pruritec. Ha anche consigliato di fare una lastra e il prelievo ed esame del sangue. Oggi sono passati due giorni dalla puntura di broncodilatatore e il cane sembra peggiorato, fatica anche a respirare normalmente. Il cane comunque ha sempre mantenuto una certa vivacità, ha sempre mangiato, non ha mai presentato febbre. (sono stati esclusi asma e filaria) Per favore vorremmo sapere il suo parere, poiché ci sembra di sottoporre a troppi "esperimenti" il nostro cane non piu' giovanissimo, che inoltre soffre di problemi gastro-intestinali (gonfiore ed indurimento della pancia) tenuti sotto controllo con alimentazione speciale ( Hill's I/D ). Grazie della risposta.
Silla e Fabrizio
La radiografia sicuramente svelera' il problema, conviene eseguire una radiografia dorso ventrale e latero laterale
Buongiorno, Volevo chiedere informazioni a
riguardo dell'epilessia nei cani. Ho un boxer e da un anno soffre di questa
malattia, dopo varie visite dal veterinario non sono riuscito a farlo stare
meglio. Il veterinario come cura mi ha dato delle pillole da dargli una
volta al giorno ma non ricordo il nome, dopo alcuni mesi senza risultati
siamo passati a dargli altre pillole precisamente LUMINAL 2 volte al giorno,
queste con risultati un pò migliori. La cosa non ha smesso di presentarsi
e adesso oltre a questo continua un costante tremolio. Adesso il veterinario
mi ha consigliato di dargli delle gocce di CICUTA 10 ogni ora. Non so se
andare avanti così a tentativi è una cosa positiva, chiedo
a voi un consiglio. Grazie e saluti. Max
I farmaci che riescono a controllare le crisi
esistono bisogna usarli in modo corretto e trovare il farmaco piu' sensibile
Egregio Dottore, il mio Veterinario ha sottoposto la mia gatta (6 anni) ad un test ELISA per la diagnosi di leucemia felina che è risultato leggermente positivo. Le chiedo cortesemente se tale test può essere sufficiente per fare diagnosi o presenta notevoli limiti come ho potuto constatare consultando alcuni siti assieme al mio ragazzo che è Medico Chirurgo. La sintomatologia presentata, peraltro da solo due giorni, è una progressiva ipostenia localizzata agli arti anteriori. Ora dopo una somministrazione di un antinfiammatorio la situazione risulta essere decisamente migliorata. Non ritiene che sia una diagnosi troppo affrettata? Voglio sottolineare che la mia gatta non ha mai avuto alcun problema di salute e non ha mostrato alcuna alterazione dell'appetito e dell'alvo. In attesa di una Sua sollecita risposta ringraziandoLa anticipatamente Le porgo distinti saluti.
Dr.ssa Ida C. (laurea in giurisprudenza)
Cara Dott.ssa la diagnosi mediante test per la leucemia purtroppo e' veritiero,anche se si potrebbe far fare un test quantitativo per capire il grado di infezione.Le vorrei ricordare comunque che la malattia puo' essere presente dalla nascita e iniziare i sintomi della malattia anche dopo diversi anni
Ho una gatta, Jolie, presa in un rifugio per animali abbandonati.
Non so bene la sua età perchè non ha avuto uno sviluppo normale
a causa di una grave malformazione cardiaca congenita (cardiomegalia, non
chiusura del foro di Bottallo) che le ha provocato tutta una serie di altri
malanni. Purtroppo pare che non possa essere operata perchè per
i gatti in Italia non esiste una macchina per la circolazione extracardiaca.
Sto chiedendo, un pò dappertutto, se per caso qualcuno è
a conoscenza che all'estero sia possibile effettuare un'operazione per
salvare Jolie e, in ogni, caso per salvare altri gatti come lei. Grazie,
Elisabetta.
Se ti puo' servire pro va a contattare il Dott.Bussadori Claudio
a Milano o il Dott. Santilli Roberto sono sicuramente i colleghi piu' specializzati
in cardiologia in Italia
Salve,ho una gattina persiana di 6 mesi che ha avuto adesso il suo primo calore,devo sterilizzarla e volevo sapere se anche non sono riuscita ad intervenire prima del 1°calore:è in qualche modo protetta dall'insorgere di neoplasie mammarie?Inoltre dopo quanti giorni dal calore è consigliabile praticare l'ovariectomia? Cortesemente La ringrazio ChiaraIl mio gatto ha una grave insufficienza renale.Esiste la possibilità di un trapianto?
Anche subito
Salve,sono Andrea da Bologna. Ho un coniglietto nano da più di 5 anni, ma oggi ho scoperto poiché l'ho fatto visitare, che ha una METASTASI all'intestino. Da qualche giorno era molto spento, debole, giù di morale. Vi chiedo gentilmente di darmi qualche consiglio al più presto. Certo di una Vostra risposta colgo l'occasione per porgerVi distinti saluti. ANDREA C.
Se si tratta di neoplasia enterica conviene far fare un'ecografia e operare immediatamente
HO UNA CONIGLIETTA DI QUASI 2 ANNI E DA UNA
SETTIMANA SOFFRE DI COSTIPAZIONE. LA VETERINARIA MI HA ASSICURATO CHE GUARIRA'
PERO' LEI
CONTINUA A NON MANGIARE E BERE POCOE SOPRATTUTTO
A NON DEFECARE.
COSA MI CONSIGLIA DI FARE?
LA COSTIPAZIONE CREDO SIA DOVUTA ALLA LANA CHE
HA MANGIATO DI RECENTE.LA PREGO MI AIUTI!
Somministri del succo di pompelmo fresco diverse
volte al giorno
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