Animali in Città    - 06 settembre, 2001 -

 

Gatti: distaccamento coda - pleurite cronica - larve nel cibo - inappetenza

Cani: appetito - tosatura - filaria - gonfiori - ossa - Ivomec - testicoli

Pappagallini: fecondazione - batteri intestinali


Mi chiamo Viola N. e sono la proprietaria di una gatto maschio di un anno di nome Palmetto.
Palmetto una settimana fa, per cause non ancora chiare, è tornato a casa con la coda a ciondoloni, paralizzata.
Il veterinario dopo una lastra ha detto che rimanendo il gatto incastrato con la coda, ha tirato tanto per liberarsi da staccare le vertebre  della coda dal resto del corpo. Dalla lastra si vede una distanza di circa 10 cm tra l'osso sacro e l'inizio della coda.
Il veterinario non ha potuto operare il gatto per eliminare la coda, perchè dalle stesse lastre si evidenzia un'incrinatura della terz'ultima e penultima vertebra prima dell'osso sacro.
Il gatto aveva anche la vescica piena.
E' stato sottoposto a iniezioni di cortisone e antibiotico tutti i giorni per una settimana. Dopo i primi due giorni gli è stato applicato un catetere per farlo urinare per un periodo di tre giorni.
Fino ad oggi, e è passata una settimana, il gatto sta apparentemente bene, mangia gioca fa le fusa, ma NON URINA (gli svuotiamo la vescica tramite compressione). Ha anche problemi a defecare ma con un po’ di impegno ci riesce.
Il veterinario ha detto che se non riprende ad urinare da solo deve abbatterlo.
La mia domanda è: ma come è possibile che il midollo spinale si sia leso a danno solo della funzione urinaria mentre non ha leso gli organi motori posteriori? il gatto cammina bene, salta e corre.
C'è qualche cura per salvare Palmetto?
Per favore risponda presto, Palmetto ha solo tre giorni per riprendersi prime dell'eventuale abbattimento (secondo il veterinario)
Grazie Viola
Purtroppo la diagnosi del collega e' corretta, si puo' provare somministrando corticosteroidi e vitamine del complesso B sperando in un aumento della sensibilita'
Grazie mille della vostra risposta così veloce.
Ho una novità credo bella: Palmetto da ieri si fa la pipì addosso. Perde poca urina alla volta, ma non si accorge di ciò.
Posso interpretarlo come un miglioramento? Io spero con tutto il cuore che piano piano passi anche l'incontineza urinaria e torni ad avere la sensibilità.
Ancora grazie per il consiglio.
Viola
Quasi sicuramente dall'incontinenza si passera' alla volonta', ci vuole tempo e pazienza oltre a terapie mirate di volta in volta
 

Buongiorno,
sto cercando su internet alcune informazioni sulla pleurite cronica nei gatti, è stata diagnosticata al mio gatto Emmenthal di 10 anni e sto facendo il possibile per
curarlo...
Potete suggerirmi dove posso trovare informazioni a riguardo o darmele voi stessi?
Vi ringarzio anticipatatmente.
Cordiali saluti anche dal mio gatto!
Chiara C.
Dovresti essere piu' precisa, si tratta di una pleurite secca oppure umida c'e' febbre oppure no! L'emocromo indica qualche valore alterato?


Gentile Dottore, sono nella mia casa di Montagna con la mia Gatta Lea e per la prima volta ho notato nel suo cibo umido(poco dopo averglielo dato) delle larvette di
mosca o tali credo io siano, dato che ne circolano diverse essendoci anche dei pascoli vicini. Ho provveduto immediatamente a buttare via il cibo e lavare la ciotola,ma non mi  sento tranquilla, se la gatta le avesse ingerite quali problemi potrebbe avere e cosa devo fare per prevenire eventuali malattie  o curarle in tempo? Premetto che al momento gode  ottima salute e che le ciotole con cibo e acqua stanno all'interno della casa ma purtroppo le mosche entrano dalle finestre che non sempre si possono tenere chiuse!
  Vi ringrazio e spero di ricevere presto una vostra risposta in quanto la preoccupazione è molta! Distinti saluti
Fiamma
Molto probabilmente si tratta di larve di mosca carnaria, se la gatta ne avesse ingerite non succede niente, un consiglio potrebbe essere quello di utilizzare prodotti  secchi (croccantini)
 

Salve, sono il possessore di una gattina di circa sei anni,che da circa un mese sta molto male;il sintomo più rilevante è la totale inappetenza (ormai è da giorni che non mangia e non beve quasi più);in realtà essa è attratta dall'odore del cibo ma dopo averlo odorato si allontana...ormai si è
ridotta pelle ed ossa e le forze si vanno esaurendo. Altro sintomo è un certo rantolio a livello toracico,anche se presente in casi sporadici. Nei giorni precedenti,pur non mangiando quasi nulla ha vomitato materiale (a mio parere) intestinale fetido.
E' attualmente seguita da un veterinario ed è stata  sotto flebo, antibiotici e vitamine varie fino a domenica 19/08;ha eseguito radiografia corporea,ecografia addominale,esami ematici,diverse visite(palpazioni,auscultazioni...).....ma tutto è risultato negativo.Mi è stata eventualmente consigliata una TAC o una laparatomia esplorativa...ma in queste condizioni l'indice di rischio è superiore.
All'ecografia,N.B.(senza mezzo di contrasto), il medico ha trovato solo il fegato leggermente ingrossato, motivandolo con la terapia in corso;agli rx torace nulla di patologico;esami ematici,tutto sommato,nella norma,solo una leggera infezione alle vie urinarie,peraltro assente alle analisi di 10
giorni prima;la gattina, alterna momenti di lucidità a momenti di vuoto....inoltre presenta alla palpazione addominale una grossa presenza di aria intestinale(così mi ha detto il medico),e pur avendo lo stimolo,non riesce a defecare normalmente,soltanto qualche piccola pallina,o
addirittura nulla....nonostante tutto urina quasi regolarmente.
Il medico stesso mi ha fatto una diagnosi,anche se non sicura, di probabile tumore addominale......mi ha escluso la FIP poichè la gattina sarebbe già morta da tempo.....ma ho notato,solo adesso che non è stato fatto neanche il relativo test immunologico....
Gli esami radiografici e l'ecografia risalgono ad una settimana fa....
Ho letto in una Vs precedente risposta ad un lettore, che all'ecografia dovrebbe vedersi un eventuale tumore addominale. Ed allora perchè qui non è stato rilevato nulla di anomalo?
A questo punto,data la situazione dell'animale,non mi restano tante speranze......ma potrebbe essere stato un errore di valutazione da parte di chi ha compiuto queste indagini?
Almeno per sapere cosa sta uccidendo questo animaletto,a cui sono affezionatissimo......
Mi scuso per la mia prolissità,ma ho cercato di darvi un quadro il più completo possibile,e vi ringrazio anticipatamente,del Vs eventuale interessamento nel caso in cui poteste darmi qualche consiglio,suggerimento o la qualsiasi, per capirne qualcosa di più.
Cordiali saluti.
R. Marcello.
Prova ancora a far fare un'eco o meglio una laparatomia per escludere una ostruzione intestinale da neoplasia o da corpo estraneo. E se si trattasse di Myastenia?
Salve,mi permetto di disturbarvi nuovamente,soltanto per sapere cosa è la Myastenia e che sintomi generali porta......
Grazie per la Vs pazienza e per le  risposte datemi.
Cordialmente.
R. Marcello.
Si tratta di una patologia che interessa l'apparato locomotore ed e' dovuta ad un blocco neuromuscolare probabilmente di origine autoimmune.


SALVE ,  HO UN PASTORE TEDESCO DI OTTO MESI , LA SETTIMANA SCORSA E' STATO PORTATO DAL VETERINAIO PERCHE AVEVA MOLTE ZECCHE , UNA VOLTA FATTE TRE INIEZIONI IL CANE SI ERA RIPRESO DATO CHE NON AVEVA PIU' APPETITO . ORA HA UNA ZAMPA CHE NON RIESCE A MUOVERE BENE E NON HA DI NUOVO APPETITO.COSA DOBBIAMO FARE?
Conviene riportarlo dal collega per un'altra visita. Per me è difficile aiutarla in una diagnosi con queste poche informazioni.
 

Il mio cane vive in un luogo molto caldo e vorrei sapere se è consigliabile tagliare almeno in parte il pelo per il suo benessere anche se non è un tipico cane da tosare,ma solo un meticcio.
Grazie.
Come faccio a darle una risposta, non so nemmeno se il suo cane ha il pelo lungo o no!!! Comunque in generale anche tosandolo, se c'è molto caldo non credo possa creare molto danno.


Poichè vivono con me e la mia famiglia 6 cani, adottati un po’ qua e là; per risparmiare un bel po’ di soldi e vivendo in una zona ricchissima di zanzare, nel periodo caldo li tratto con Ivomec, consigliatomi anni fa dal mio veterinario per la prevenzione della filariosi.
Ho sentito dire che il prodotto può arrecare danni al fegato dei miei cani; è vero?
Vi ringrazio anticipatamente
Sofia P.
Sicuramente come lei, mi pare di capire, ben sa esistono prodotti più adatti per la prevenzione della filaria, malattia trasmessa dalle zanzare. La somministrazione di Ivomec, essendo un farmaco utilizzato per grossi animali dà difficoltà per il dosaggio e di conseguenza dosaggi troppo elevati
possono dare problemi di intossicazione.

 
 Gentile dottore, ho un pastore maremmano di un anno e mezzo di nome Tecla, che da circa due mesi ormai presenta un gonfiore molto evidente nella zona mediana  del collo, sul lato destro. Dopo una iniziale scomparsa, in seguito a trattamento con antibiotici (Zimox) e antinfiammatori (Deltacortene), si è ripresentato: il  veterinario mi ha detto che sicuramente si trattava di un ascesso causato da un corpo estraneo radiotrasparente, anche se la pelle del cane in quella zona non  presentava escoriazioni, e che era necessario un intervento per rimuoverlo. Però durante l'operazione non è stato trovato alcun corpo estraneo. Dopo una settimana  dalla rimozione dei punti si è ripresentato il solito gonfiore; il dottore quindi mi ha spiegato che il corpo estraneo probabilmente era troppo piccolo per essere notato,  e che era necessario proseguire con una serie di interventi fino a trovarlo, o fino alla scomparsa dell'ascesso. A me questa diagnosi non convince molto, dato che non ci sono garanzie di risolvere il problema: chi mi dice che tutte queste operazioni sono veramente necessarie? Ammesso che questo corpo estraneo ci sia, l'organismo non potrebbe isolarlo da solo, creando una cisti? Se così fosse avrei sottoposto il mio cane a uno stress non indifferente e del tutto inutile.Devo precisare alcune cose: il cane nonostante tutto è vivace e sta abbastanza bene.
Circa venti giorni- un mese prima di notare l'ascesso era stato sottoposto ad una endoscopia per rimuovere un filo d'erba incastrato dietro le tonsille,che a detta  del dottore aveva causato un'infezione. Lei cosa ne pensa? Mi scusi per essermi dilungata, ma le sarei molto grata se mi rispondesse.
Concordo con il collega, si tratta quasi sicuramente di un corpo estraneo (forasacco?) purtroppo sono difficili da trovare, ci vuole molta pazienza e continuare per tentativi. La cisti non si formera' mai anzi il C.E. continuera' a muoversi per cui conviene cercarlo velocemente.
Buongiorno, mi chiamo Michele. Il mio cane ha una grave malattia all'osso della spalla : sono 3 mesi che usa la zampa anteriore destra per solo per
appoggiarla raramente mentre per camminare o comunque in genere vive a 3 zampe. Sono state fatte più radiografie ma non sono state riscontrate lesioni o
fratture, bensì un deterioramento osseo della spalla in continuo aumento. All'esterno, la spalla è molto ingrossata e dura, sproporzionata rispetto al resto del corpo. Inoltre, per non bastare, sono spuntate delle 'palline' blu circondate da un anello rosso dislocate in più parti del corpo, della grandezza di 0,5/1  cm. che fuoriescono dalla pelle. Dopo  la biopsia si è scartata l'ipotesi che fosse un tumore mentre le analisi del sangue e l'ago aspirato non hanno rilevato batteri presenti nel sangue. Io non so più cosa fare.  Può darmi un aiuto o un consiglio su come procedere con le cure? Sa consigliarmi qualche altro esame da fare ? La ringrazio fin da subito del suo prezioso aiuto e le porgo  i miei più cordiali saluti.
Faccia fare un'artroscopia oppure una TAC
 
Recentemente ho fatto sterilizzare la mia femmina di rottwailler di 15 mesi e dopo l'operazione è diventata incontinente. Alla domanda come fare a risolvere il  problema mi hanno detto che i farmaci da utilizzare non sono commercializzati in Italia. Io non ne sono convinta, è possibile che non ci siano farmaci o altri trattamenti per curare  questa spiacevole patologia ed inoltre in paesi come la Svizzera è possibile reperirli??
Attendendo una Vostra cortese risposta, ringrazio anticipatamente.
F. Viviana
Purtroppo e' vero, il farmaco e' stato ritirato in Italia da diversi mesi,mentre in tutta europa esiste ancora. Prova con il DENORAL che contiene lo stesso principio attivo
Dottore,abbiamo uno Shih Tzu di un anno, e sin da piccolo abbiamo notato che il testicolo destro non raggiungeva  l'altro testicolo in modo regolare, periodicamente
siamo costretti a spingerlo con le mani fino a farlo scendere in basso, ma lo stesso dopo poco risale.
Volevamo sapere se vi era la possibilità di farlo tornare alla normalità, dato che il testicolo si è ben sviluppato?
Inizialmente ci è stato consigliato di fare un'inezione agli ormoni. Secondo lei è da fare? E' troppo tardi? O se vi è un modo da tener bloccato il testicolo per qualche tempo in modo che si ristabilizzi?
Ringrazio anticipatamente.
La terapia medica ormai credo si sconsigliabile in quanto il testicolo e' gia' sceso in sede l'unica cosa da fare potrebbe essere quella di far fissare il testicolo allo scroto mediante un piccolo intervento chirurgico.
La ectopia testicolare è una patologia che può dare origine a diverse interpretazioni. Mi spiego meglio, essendo una patologia ereditaria e quindi diffusibile sarebbe corretto togliere il testicolo ectopico e fare la vasectomia all'altro in maniera che nel caso il soggetto si accoppiasse non possa diffondere la patologia e questa probabilmente, dico probabilmente, è la cosa migliore da fare. Esiste anche però la possibilità di somministrare degli ormoni per favorire la discesa del testicolo  ectopico, anche se secondo me a un anno di età è troppo tardi. Ancora c'è la possibilità di fissare, tramite intervento chirgico, il testicolo allo scroto ma non è detto che il testicolo poi rimanga vitale.
 
Salve, mi chiamo Caterina e ho 2 pappagallini inseparabili fischer che a luglio hanno fatto 4 uova. Dopo più di un mese, poichè non c'è stata la schiusa ho rimosso le uova dal nido, le ho aperte e ho notato che contenevano del liquido giallastro. Credo quindi che i pappagallini possano essere due femmine, vorrei comunque una vostra opinione. Inoltre come mi dovrò comportare qualora dovessero fare altre uova? Devo rimuoverle subito dopo la deposizione. Grazie anticipatamente per la vostra gentile disponibilità.
O trovate un maschio oppure e' inutile stressarle con uova non fecondate
Salve
Vi scrivo perchè sono molto preoccupata per una cocorita femmina che ho a casa da circa tre anni. Infatti l'età di Pulcina (si chiama così) è di circa 3 anni. Da 20 giorni ha problemi di diarrea. Praticamente la prima volta ho trovato il fondo della gabbia tutto bagnato e lei in fondo alla gabbia senza forze. Sono riuscita ad animarla dandole acqua con un pò di zucchero diluito e dopo ho diluito del succo di limone nell'acqua per aiutarla a trattenersi i liquidi. Funziona ma appena glielo tolgo ricomincia di nuovo. Le sue feci sono acquose e lacia chiazze d'acqua ogni volta che li fa. Sembra che stia un pò meglio ma è sempre abbattuta e ho notato che chiude gli occhi più spesso e muove la testa ogni tanto come se avesse un piccolo ticchio o un dolore. Ho fatto analizzare le sue feci per eventuali parassiti e il risultato è negativo. Le ho anche dato dei rinfrescanti intestinali (che sono l'unica cosa che ho trovato in commercio) per 20 giorni ma non hanno fatto un gran che. Qualcuno mi ha consigliato di darle della crusca, ma siamo sicuri che non peggiori la cosa visto che sta soffrendo di diarrea? Cerco di farle mangiare un pò di mela fresca tutti i giorni per aiutarla a stringere. Non sono il tipo di darle cibo per umani, le faccio mangiare i semi per cocoriti che mi danno nel negozio degli animali e qualche volta il loro bastoncino con i semi e la frutta secca, anche se per ora quest'ultimo l'ho tolto. Pulisco la gabbia tutti i giorni e cambio anche l'acqua ed il mangiare tutti i giorni. Da quando sta così la gabbia la lavo anche tutti i giorni per favorire ancora di più l'igiene. Adesso mi hanno suggerito di darle dei fermenti lattici in polvere. Li ho presi in erboristeria e si tratta di lactobacillus e acidophylus E -36 della Erovit. E un prodotto erboristico. Le sto mettendo la punta di un cucchiaino nell'acqua dell' ampolla dove beve. Mi hanno detto anche di darle la rescue remedie dei fiori di bach. Io sono confusa e siccome le voglio molto bene potreste darmi una mano sul da farsi?!! Non voglio che muoia se posso fare qualcosa per evitarlo. Lei sta in gabbia con un maschio (Rico) e vanno molto d'accordo.
Non hanno mai avuto piccoli anche se nella stagione dell'accoppiamento si accoppiano senza problemi. Rico sta bene e non ha il problema di Pulcina.
Lei fischia e gioca anche se è stata sempre un uccellino tranquillo mentre Rico è più vivace, ma ha sempre questo problema. Aiutatemi per favore perchè
sono piuttosto angosciata sul fatto che nessuno riesce a darmi un a risposta. Aspetto con ansia una vostra risposta.
Mille grazie
Audrey Higgans
Non ha pensato ad una forma enterica batterica? Provi a trattarla con un sulfamidico, in commercio ci sono diversi prodotti per gli uccelli, oppure si potrebbe fare un antibiogramma e capire esattamente di quale agente sta causando questa patologia enterica
 


realizzazione testi a cura dei dottori veterinari Lionello Gabrielle & Maurizio Anselmi


Prima di scrivere e porre domande, invitiamo gli interessati a leggere il sommario
degli anni precedenti e verificare che non sia stata data risposta a quesiti analoghi.



 
 
 

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