Vu' cumprà, blitz in via Mazzini
Tempi duri per i vu' cumprà.
L'altro ieri l'ennesimo blitz in via Mazzini a Verona.
Una quarantina di vigili urbani hanno bloccato la strada e tutte le vie laterali, fermando 11 cittadini extracomunitari senza permesso di soggiorno.
Gli immigrati erano in possesso di 163 borse da donna, 27 orologi, 205 accendini, 105 compact disk, occhiali, 86 portafogli, 11 cinture, decine di coltelli di varie dimensioni (alcuni proibiti in quanto considerati armi).
La merce è stata sequestrata, gli immigrati accompagnati in Questura e fotosegnalati.
Le forze dell'ordine non sono ancora riuscite però a trovare la "centrale" che rifornisce gli immigrati.

Federalismo, domenica si vota
Domenica 7 ottobre si vota per la prima volta per un referendum costituzionale. Gli italiani devono 'approvare' o a 'respingere' la riforma in senso federale dello Stato. 
Sarà il primo referendum costituzionale che la storia repubblicana ricordi eppure rischia quasi di passare inosservato. Il prossimo 7 ottobre gli elettori saranno
chiamati a confermare o meno la modifica al titolo quinto della parte seconda della Costituzione, approvata dall’Ulivo lo scorso 8 agosto. Quella che gli italiani dovranno "approvare" o "respingere" è la "riforma federalista" voluta dalla maggioranza di Centro sinistra proprio allo scadere del suo mandato. Se vinceranno i "sì", infatti, le modifiche costituzionali volute dall'Ulivo, entreranno definitivamente in vigore. Nel caso fossero i "no" a prevalere, la legge costituzionale non entrerebbe in vigore, lasciando spazio a un nuovo intervento parlamentare.
A Verona i suggerimenti dei partiti ricalcano le posizioni nazionali: il centro sinistra a favore del sì, il Polo invita a votare contro.

Arte, Simpson a "La Città"
Personale del pittore statunitense David Simpson a "Studio La Città" in via Dietro Filippini a Verona.
L'inaugurazione  sarà sabato 13 ottobre alle ore 11.30. Ma mostra resterà aperta fino al 17 novembre.
I grandi dipinti di David Simpson hanno una particolare caratteristica, la superficie, contraddistinta ad un tempo dall'imprevedibile risultato dei colori iridescenti utilizzati e dal modo stesso di procedere dell'artista. La sua arrendevolezza ai materiali genera opere che appaiono come presenze pienamente oggettuali; ed anche chi sa come Simpson dipinge, dinanzi alle sue superfici, sperimenta un'incertezza percettiva che rimanda al minimalismo: è 'costruita' o è 'composta'? E' un prodotto della mano o di qualche processo industriale? 'Di entrambi' è l'ovvia risposta. Ma nemmeno questa consapevolezza dà tregua allo sguardo.
La loro sensibilità alla luce rende queste superfici difficili da collocare otticamente. Cambiano in profondità, colore e rifrazione insieme al mutare del punto d'osservazione, dell'ora e della luce del giorno e persino, in certe ambientazioni, della stagione.
David Simpson nasce a Pasadena nel 1928. Vive e lavora a Berkeley. 

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Cinema, un corso per capirne il linguaggio
Capire il cinema è il titolo di un corso propedeutico di 8 incontri sugli elementi strutturali dell'opera filmica, previsto dal prossimo mese di febbraio presso il centro Audiovisivi Corte del Duca a Verona.
Il corso, rivolto principalmente a insegnanti ed operatori culturali ma anche a quanti vogliano approfondire l'argomento, si prefigge di analizzare il linguaggio cinematografico attraverso lo studio teorico e pratico delle strutture tecniche e linguistiche che lo caratterizzano (inquadratura, montaggio, regia, scenografia, fotografia, sonoro) e attraverso l'evidenziazione dell'importanza che queste strutture assumono nel processo creativo del film.
Iscrizioni (max 60 partecipanti): fino al 12 ottobre 2001 presso il Centro Audiovisivi.
Stessa sede anche per il corso "Cinema e Pittura Le dinamiche di scambio". Il corso viene proposto principalmente ad insegnanti e a studenti delle scuole superiori ed ha per oggetto l'analisi del rapporto esistente tra il cinema e le arti figurative, in particolare l'iconografia pittorica della storia dell'arte.
Attraverso la visione di spezzoni di film e riproduzioni pittoriche videoproiettate su schermo gigante, verrà analizzata la poetica del regista e verranno confrontati i codici visivi del suo linguaggio in rapporto ai modelli pittorici utilizzati. Si intende giungere così ad una conoscenza delle diverse tipologie di citazione  pittorica adottate dal cinema d'autore.