I FATTI
LE NOTIZIE DI OGGI
Veron@ quotidiano - edizione del  17 novembre 2001

 
Derby: tutto esaurito, ma non c'è record d'incassi 
Domani derby. 
Il primo in serie A.
Ed è tutto esaurito.
Non cercate biglietti.
Gli ultimi 800 biglietti messi in vendita ieri dal Chievo sono stati bruciati in poco tempo, venduti solo chi è in possesso dell'abbonamento.
39.000 paganti, per un incasso, abbonati compresi, di un miliardo e 400 milioni. In questo caso non è record per pochi milioni: era andata meglio l'anno scorso in occasione di Verona-Juve.
Ieri in municipio il sindaco ha ricevuto i due presidenti. Brindisi, scambio di cortesie, omaggio a Campedelli e Pastorello, di una medaglia raffigurante il patrono, San Zeno.
C'erano anche due troupe televisive straniere, una della BBC inglese, l'altra tedesca.
Il sindaco indossava un vestito gialloblù. La Sironi ha annunciato che farà distribuire un foglietto con le parole dell'Inno d'Italia per far cantare tutti i tifosi che andranno al Bentegodi. Ma l'inno - essendo riservato agli incontri internazionali - non sarà cantato quando le squadre entreranno in campo, bensì nel prepartita.
Se tutto andrà bene, se non ci saranno incidenti, Pastorello ha promesso che si impegnerà per riportare al Bentegodi la Nazionale.
Nello stesso momento in questura si svolgeva un vertice tra Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza che impiegheranno 500 uomini, dentro e fuori lo stadio.
Non si temono incidenti, fa più paura la congestione di auto nel dopo partita.

Stazioni: nuovo look per Porta Nuova
Un investimento di oltre 740 miliardi di lire fino al 2003, 1500 nuovi posti di lavoro e 12 scali ferroviari completamente rimessi a nuovo e restituiti alle città con l'obiettivo di trasformarli nelle 'nuove piazze degli anni 2000, architettonicamente attraenti e con spazi commerciali di qualità.
Parte con queste premesse 'Carta Bianca', il piano della società Grandi Stazioni per la valorizzazione commerciale di 12 importanti stazioni italiane. Il progetto è stato presentato a Cannes, nell'ambito del Mapic, la borsa internazionale dell'immobiliare commerciale.
"Questione di pochi mesi - ha sottolineato il responsabile della progettazione, l'architetto Marco Tamino - pensiamo di arrivare alla presentazione degli esecutivi e quindi alle gare di appalto già per questa primavera". Prima a partire ha sottolineato Tamino, dovrebbe essere la stazione di Milano Centrale, per la quale è prevista una spesa di oltre 160 miliardi di lire da qui ai primi sei mesi del 2004, e per la quale ci si prepara a una vera e propria rivoluzione funzionale. 
Toccherà poi a Napoli Centrale, Genova Brignole e Genova Piazza Principe, Torino Porta Nuova ed infine Verona Porta Nuova.
A Verona seguiranno gli interventi su Venezia-Mestre e Venezia Santa Lucia, Bologna Centrale, Firenze Santa Maria Novella, Bari Centrale, Palermo Centrale.

Infanzia: pioggia di miliardi per nuovi nidi
Undici miliardi in conto capitale per ampliare, ristrutturare e adeguare alle norme di sicurezza gli asili nido del Veneto e i servizi innovativi per l'infanzia (nidi integrati, nidi famiglia, centri infanzia): lo ha deciso, in via definitiva, la Giunta regionale approvando l'elenco delle domande di contributo in conto capitale relative ai servizi per l'infanzia per un importo complessivo di 11 miliardi. La proposta di ripartizione dei contributi deliberata dal governo veneto, per quanto riguarda i servizi innovativi (nidi integrati, centri infanzia) è di complessivi 7,4 miliardi, 989 dei quali destinati alla provincia di Verona, circa 989 milioni. Per quanto riguarda invece gli asili nido, la proposta di ripartizione ammonta complessivamente a 3,5 miliardi. In provincia di Verona arriveranno oltre 1,9 miliardi. Il provvedimento è definitivo in quanto ha già ricevuto il parere favorevole (previsto dalla legge regionale n. 32 del 1990 che disciplina gli interventi regionali per i servizi alla prima infanzia) della competente commissione consiliare.

Lavoro: più potere alle Province
Il Consiglio veneto ha approvato a larghissima maggioranza il progetto della Giunta che rivede e aggiorna la legge regionale 31/98 in materia di politiche del lavoro, alla luce del decentramento amministrativo e della distinzione di compiti tra l'ente strumentale Veneto Lavoro e le attività dirette della Regione nel campo della formazione e dell'orientamento. 
Le "correzioni" apportate recepiscono il disegno di decentramento delle politiche del lavoro confermando il ruolo delle amministrazioni provinciali che esprimono il proprio parere in caso di richiesta di cassa integrazione o mobilità. Con le modifiche introdotte in caso di richiesta di cassa integrazione e mobilità sono le Province a svolgere l'iter di esame per le aziende insediate nel loro territorio. 
Tra le integrazioni apportate alla legge del 1998 c'è anche l'estensione del trattamento economico vigente per la partecipazione a Commissioni regionali ai componenti la Commissione regionale per la concertazione tra le parti sociali, visto "l'impegno sempre più gravoso richiesto ai suoi componenti.

Astronomia: Lega, idee stellari
Ha ricevuto l'ok definitivo del Consiglio la proposta della Lega Nord di contribuire con un miliardo di lire all'attività degli osservatori astronomici amatoriali e dei planetari. La legge è stata approvata dall'Assemblea consiliare senza voti contrari.
I contributi riguardano la realizzazione, l'ampliamento e la conservazione degli osservatori presenti sul territorio veneto che sono gestiti per lo più da locali gruppi di volontari e di appassionati e che si sorreggono attraverso l'autofinanziamento o contribuzioni di amministrazioni locali. I Ds hanno ottenuto l'estensione dei contributi regionali anche ai planetari a scopo didattico.
Ai contributi potranno quindi accedere enti locali, associazioni, organismi pubblici e privati e persone giuridiche, purché sia salvaguardato l'interesse collettivo dell'attività svolta dagli osservatori. A questo proposito è utile ricordare che l'affluenza totale in questo tipo di strutture della nostra regione è di circa 53 mila presenze all'anno, di cui l'80-85 per cento rappresentato da studenti delle scuole di ogni ordine e grado.
L'entità dei contributi è prevista nella misura pari al 75 per cento delle spese ritenute ammissibili e comunque per un importo non superiore a 350 milioni di lire.
 

Negrar: misteriosa morte di un infermiere
Misteriosa morte di un infermiere dell'ospedale di Negrar, trovato senza vita in un campo di sua proprietà a Corrubio di Negarine, vicino al campo sportivo.
A pochi metri dal cadavere una scala usata per la raccolta delle olive.
Roberto Ridolfi, 54 anni, residente a Negrar, era uscito di casa alle 20.00 della sera precedente.
Il mattino dopo il figlio, allarmato, è andato a cercarlo e lo ha trovato nel campo.
La morte risalirebbe alle 22.00 di giovedì.
Indossava stivali in gomma che usava per lavorare nei campi. L'auto era parcheggiata sul ciglio della strada.
Non si capisce perché l'uomo si sia recato, ormai quando era buio, nel suo appezzamento.
Un vero e proprio mistero che potrebbe essere chiarito dall'autopsia che sarà eseguita oggi.
 
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Musica: 4 concerti per Santa Cecilia
Nell'ambito delle attività dell'associazione musicale "I Musici di Santa Cecilia", diretti dal maestro Dorino Signorini, ha preso vita la manifestazione denominata "Settimana Ceciliana".
La manifestazione ideata e diretta dallo stesso maestro Dorino Signorini, si svolge attorno alla festa di S. Cecilia il 22 novembre, ed ha lo scopo di dare un significativo contributo alla vita musicale veronese, organizzando concerti di livello, che si concretizzano grazie soprattutto alla sensibilità degli sponsor, che con il loro contributo, permettono all'organizzazione di proporre gratuitamente al pubblico, pagine di grande musica, eseguita da gruppi musicali e solisti di sicuro spessore artistico.
Il notevole patrimonio artistico, che Verona offre nei suoi monumenti, nelle chiese, nei teatri, nei palazzi e la generosa ospitalità da parte delle persone preposte a tali gioielli architettonici, permette alla "Settimana Ceciliana", di trovare collocazioni pregevoli e ambientazioni di grande suggestione.
La seconda edizione della "Settimana Ceciliana" si svolgerà tra il 17 e il 22 novembre 2001.
Sono in programma quattro concerti:
Sabato 17 novembre, ore 21.00, "Mille anni dopo il Gregoriano", presso l'Abbazia di S. Pietro, Villanova di S. Bonifacio. Le originali monodie  medioevali contrasteranno con la musica vocale  del novecento, portando l'ascoltatore in un un salto nei secoli.
Domenica 18 novembre, ore 21.00, "Dal  ' 5 0 0  Vocale  al   ' 900 Strumentale", Duomo di Villafranca. In programma di musiche vocali e strumentali di diverse epoche storiche.
Lunedì 19 novembre, ore 21.00, "Dal Barocco allo stile Galante", Teatro Salieri di Legnago. Un pregiato concerto per due clavicembali, basato sul repertorio originale per tale formazione.
Giovedì 22 novembre, ore 21.00, "Vivaldi, Mendelssohn, Schubert", Cattedrale di Verona. Concerto conclusivo sinfonico corale per soli coro e orchestra.

Teatro: apre "Passaparola", rassegna di prosa serale
Prenderà il via stasera, sabato 17 novembre, al Teatro Filippini, Teatro Camploy di Verona e Teatro Salus di Legnago, la rassegna di prosa serale "Passalaparola". Si tratta ormai della quarta edizione di questo evento dedicato al teatro contemporaneo che apre le porte alla sperimentazione e all'eterogeneità, puntando l'attenzione sia sulle nuove formazioni di gruppi teatrali che sulla presenza di affermati professionisti italiani e stranieri.
Quindici differenti appuntamenti, che accompagneranno il pubblico veronese per tutta la prossima stagione teatrale fino al 30 maggio 2002.
La raffinata poesia della musica jazz accompagnerà il primo appuntamento della rassegna con lo spettacolo Chesney Chet's De Luxe, di Claudio Pallottini con Andrea de Manincor che firma anche la regia dello spettacolo. Carlo Ceriani e Kyle Gregory rievocheranno l'esistenza avventurosa e maledetta del trombettista americano Chet Baker. A dicembre sarà la volta della Compagnia Teatro Città Murata di Como, che con Riccardo, Riccardo, Riccardo, si misura con il capolavoro shakespeariano Riccardo III. Un soprano, un contralto, un tenore e un basso con la voglia di scherzare con il pubblico e con la musica, questi sono gli ingredienti di Ambarabà, spettacolo di musica comica del Quartettomanontroppo. Nuovamente atmosfere shakespeariane al Teatro Filippini con Iago e il suo re di Andrea de Manincor e Renato Perina. Trasformazione, follia, invidia e odio accompagnano i due protagonisti dello spettacolo. A febbraio ci si sposterà al Teatro Camploy e al Teatro Salus di Legnago che ospiteranno Marco Paolini con gli spettacoli I-TIGI. Racconto per Ustica un nuovo allestimento dell'evento teatrale per il ventesimo anniversario della strage di Ustica e Stazioni di transito che fa parte de Gli Album, una serie di spettacoli composti tra il 1987 e il 1999. Il Progetto "Autori e Attori" presenterà Notturno, un monologo di Lucia Barini ispirato a Romeo e Giulietta di Shakespeare, che vuole essere un canto d'amore rivolto alla città di Verona. Sempre in febbraio sarà la volta del Teatro Metastasio di Prato che presenterà Ombre, uno spettacolo ispirato ad un breve racconto di Adalbert Von Chamisso che parla del difficile passaggio dalla giovinezza all'età adulta. In marzo per la prima volta a Verona, verrà presentato Le Lien du Sang (Vincolo di sangue), spettacolo che si avvale della regia di Sotigui Kouyate dell'Associazione Kiron di Parigi, attore e collaboratore di Peter Brook.  Si ritorna al Teatro Camploy con lo spettacolo Chi ha paura dell'uomo nero? di Paolo Bussagli dell'Associazione Culturale Coro Drammatico "Renato Condoleo" di Sesto Fiorentino (FI). Un memoriale che fa riflettere sulla libertà negata, elevandoci alla condanna di ogni violenza. L'ultimo appuntamento del mese di marzo è con la compagnia Piccolo Parallelo di Cremona con Un uomo-il mendicante nudo, liberamente tratto da Il sosia di Dostoevskij, che racconta la storia di un mendicante che ha voluto spogliarsi di tutti i conformismi che regolano il vivere sociale.
Si apre il mese di aprile con la coproduzione Fondazione AIDA e TPO di Prato La storia di Auggie che si ispira al magnifico racconto Christmas Story dello scrittore americano Paul Auster. Sempre in aprile troveremo l'attore e regista francese Jean Paul Denizon, per numerosi anni collaboratore di Peter Brook, che sarà ospite del Teatro Filippini con Prove Aperte una messa in scena conclusiva di uno stage di formazione per giovani attori. Si conclude la rassegna il 30 maggio con Novecento, spettacolo che si realizzerà al termine di un percorso laboratoriale.
Tutti gli Spettacoli andranno in scena al Teatro Filippini di Verona, tranne lo spettacolo di Marco Paolini "I-TIGI. RACCONTO PER USTICA" che andrà in scena al Teatro Camploy e al Teatro Salus di Legnago e lo spettacolo "CHI HA PAURA DELL'UOMO NERO" che andrà in scena al Teatro Camploy.


 
 
 
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