I FATTI
LE NOTIZIE DI OGGI
Veron@ quotidiano - edizione del  12 dicembre 2001

 
Criminalità: più polizia, meno delinquenti
Più poliziotti, meno criminalità.
Considerazione forse ovvia, ma che ha indotto il sindaco di Villafranca Maurizio Facincani, in qualità di presidente dell'Anci veneta, a ringraziare le forze dell'ordine.
Il bilancio positivo dei primi tre mesi di attività degli uomini del nucleo prevenzione crimine della polizia, arrivati in città ai primi di settembre per far fronte al fenomeno delle rapine in villa, è stato reso noto ieri.
Finora gli agenti di rinforzo hanno controllato 26mila persone, 11mila auto, fermato 24 persone e denunciate altre 26 per diversi reati; sequestrate, inoltre, armi, droga e pasticche di ecstasy. 
Facincani ha ringraziato le forze dell'ordine per il loro intervento e ha avuto rassicurazione sul fatto che la presenza degli agenti continuerà almeno fino alla primavera prossima.
  
Bingo: Verona fa 6
E' stato definito il contratto per i 20.000 lavoratori delle 800 sale Bingo che stanno per aprire in tutta Italia. Nel veronese le sale, le prime delle quali verranno inaugurate prima delle fine dell'anno, saranno in tutto sei: quattro nel capoluogo (in Stradone Santa Lucia, in via Basso Acquar, in via Bertoni e in via XX settembre), una a Nogara ed una a San Giovanni Lupatoto. Inizialmente, daranno lavoro a circa  150  persone.
L'ipotesi di accordo siglato tra Fipe, la federazione dei pubblici esercizi aderente a Confcommercio e le organizzazioni sindacali dei lavoratori Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, nasce dall'esigenza di predisporre un contratto "ad hoc" per un settore nuovo che ha particolari esigenze di gestione.
In particolare sono state introdotte nuove figure professionali, proprie del ruolo giochi, come il capo di sala, cui è affidata la direzione e il controllo della sala, il capo tavolo, il cassiere, i venditori delle cartelle e gli addetti al controllo, che avranno le stesse retribuzioni previste nei rispettivi livelli del contratto del turismo.
Rilevante il fatto che si sia pensato di riconoscere, nel contratto, una indennità collegata alle funzioni svolte (pari, a livello medio, a 80.000 lire) erogabili, ai soli qualificati, in due tranche: la prima di 50.000 lire dopo sei mesi di attività del lavoratore, la seconda di 30.000 lire dal gennaio 2004.
Considerate le caratteristiche di assoluta novità dell'attività del Bingo  e quindi l'impossibilità per i gestori, almeno nella fase di avvio, di prevedere l'evoluzione futura del settore, alle imprese è consentito di avvalersi nel primo anno di validità contrattuale, oltre che delle forme di flessibilità già previste dal contratto del turismo, di una percentuale maggiore di lavoratori interinali. Entro il 2003, le parti si incontreranno per valutare l'evoluzione degli andamenti economici del settore.
 
CronacaFlash
* Calcio: squalificato Seric. Piove dunque sul bagnato.
Dopo le polemiche dell'Hellas sul pessimo arbitraggio e l'espulsione di Seric, il giudice sportivo ha pure squalificato il giocatore.
* I carabinieri di San Giovanni Lupatoto hanno arrestato il cittadino romeno Mihai Trasca, 24 anni, artigiano con regolare permesso di soggiorno. 
L'accusa per l'uomo è di furto aggravato. Lo straniero aveva trafugato capi d'abbigliamento, del valore complessivo di 800.000 lire, da un negozio del centro commerciale Verona Uno. 
 
Vino: 5 zonizzazioni venete per eccellere
L'Azienda Veneto Agricoltura ha attivato un progetto di zonazione viticola in cinque zone, di cui una veronese, a Denominazione d'Origine Controllata Bardolino, Breganze, Colli Berici, Conegliano (Valdobbiadene e Lison), Pramaggiore. L'iniziativa, che durerà quattro anni, è finalizzata alla conoscenza delle vocazioni specifiche di ogni parte del territorio interessato, con lo scopo finale di ottimizzare la qualità del vino e valorizzarne la produzione. 
"E' una scelta che va nella direzione giusta, funzionale alla crescita della concorrenzialità delle imprese - ha sottolineato l'assessore all'agricoltura, il veronese Giancarlo Conta intervenuto ieri alla presentazione dell'iniziativa agli operatori e alla stampa. Tra gli altri è intervenuto il direttore dell'Unione Vini Veneti a DOC Giulio Liut (che fa parte del Consorzio di Tutela Vino Bardolino). I risultati saranno disponibili tra qualche anno, ma saranno importantissimi per migliorare il posizionamento dei vini veneti sui mercati nazionali e internazionali. Tenuto conto che il settore rappresenta circa il 21 per cento della produzione Lorda Vendibile Agricola data dalle coltivazioni venete si intuisce quale rilevanza tutto questo abbia per l'economia del primario della regione. 
"Il progetto – ha detto ancora Conta – risponde ad una strategia che la Regione sta seguendo e che si articola in alcuni precisi indirizzi della sua azione programmatica: formazione, informazione, certificazione e qualità, commercializzazione, marketing".
 
Imprenditrici: come difendersi in caso di pericolo
Come svolgere in condizioni di sicurezza l'attività di commerciante, come difendersi in caso di tentativo di rapina? A queste domande cercherà di dare una risposta l'incontro promosso per lunedì prossimo da Terziario Donna-Confcommercio in quello che è il primo di un ciclo di appuntamenti organizzati dall'organismo che raggruppa le imprenditrici del commercio, turismo e servizi della provincia di Verona presieduto da Gabriella Avesani, recentemente nominata vicepresidente nazionale.
Lunedì prossimo, a partire dalle ore 20.30, al Grand Hotel di Corso Porta Nuova 105, sarà il commissario capo della Questura di Verona Tiziana Laudani  a spiegare alle commercianti quali atteggiamenti tenere in caso di situazione di pericolo e come cercare di prevenire i rischi legati allo svolgimento dell'attività.
Musica: Zucchero in febbraio a Verona
Sono state rese note ieri tutte le date dello Shake World Tour 2002, il ciclo di concerti che porterà Zucchero in giro per l'Europa.
Uno di questi, il 27 febbraio 2000, sarà a Verona.
Zucchero debutterà all'Hallenstadion di Zurigo l'11 febbraio. Ogni data della tournée riserverà fino a 20 biglietti ingresso omaggio per i fan che entro il prossimo 31 marzo si iscriveranno al suo nuovo Fan Club ufficiale.
Dopo la data svizzera Zucchero farà ritorno in Italia il 13 febbraio, per esibirsi a Montichiari (Brescia), il 14 suonerà a Torino, il 16 a Bologna, il 17 ad Ancona, il 19 a Bari, il 21 a Palermo, il 23 ad Acireale, il 25 a Perugia, il 26 a Pesaro, il 27 a Verona. Il primo e il due marzo tappa a Treviso, il 3 a Bolzano, il 5 a Genova, il 6 a Firenze e il 9 al Filaforum di Assago (Milano).
Il 12 marzo Zucchero sarà ancora all'estero, a Vienna e il giorno successivo in Lussemburgo, il 15 ad Amsterdam, il 16 a Bruxelles, il 17 ad Amburgo, il 20 a Offenbach, il 21 a Stoccarda, il 23 a Monaco, il 25 a Parigi, il 26 a Dusseldorf, il 27 ad Hannover ed infine il 29 a Dresda.
 
 
Oggi il sito è stato aggiornato anche in:

Rubriche
Opinioni: da laico, sto con il Papa
Lettere: imperfetta Letizia
 
Meteo
Previsioni per oggi

 
Truffe: finge rapina, ma viene denunciato
Gli rubano l'auto, ma lui denuncia una rapina per incassare l'assicurazione.
L'uomo, un 64enne veronese, agente di commercio, aveva raccontato ai carabinieri di Chivasso, in provincia di Torino dove si sarebbe consumato il colpo, sulla tangenziale, nei pressi di Rondissone, di essere stato aggredito da un malvivente che, dopo aver preso le chiavi della vettura, era fuggito.
Il rappresentante è stato però denunciato per simulazione di reato e tentata truffa.
Gli investigatori hanno infatti appurato che la costosa Mercedes dell'uomo era sparita, ma si era trattato di un furto con destrezza, grazie alla disattenzione della stessa vittima che aveva lasciato le chiavi nel cruscotto. .
Il rappresentante, che si era fermato su una piazzola, era stato avvicinato dal conducente di una Opel che gli chiedeva aiuto per aver forato un pneumatico.
L'anziano, incurante di lasciare la sua vettura aperta, si era avvicinato a quella dello sconosciuto senza accorgersi che questi, nel frattempo, era salito sulla Mercedes e si era allontanato.
Questa la versione che il commerciante aveva dato ai carabinieri.
L'aveva poi cambiata a "beneficio" dell'assicurazione, quando si era accorto che la polizza non copriva questo genere di disavventure.
Due giorni dopo il furto, l'uomo era quindi tornato dai carabinieri per cambiare la denuncia, raccontando che le porte della Mercedes erano chiuse e che il malvivente, per impossessarsi delle chiavi, lo aveva aggredito.

Furti: 20enne sventa colpo in appartamento
Ventenne  veronese sventa un furto di preziosi.
E' accaduto ieri quando i carabinieri hanno fermato una nomade croata minorenne che si era introdotta nell'abitazione di una pensionata mettendo a soqquadro i locali e rubando oggetti d'oro per un valore di 12 milioni.
Una volta allontanatasi dal luogo del furto, un appartamento di viale Palladio di proprietà di una vedova 75enne, S. A., la clandestina era salita in autobus, dove la ragazza 20enne l'aveva notata mentre rovistava tra i preziosi che custodiva in una borsa.
La nomade, anzi, forse orgogliosa del colpo, aveva estratto la refurtiva invitando la ragazza veronese a provarla.
La giovane, insospettitasi, aveva quindi telefonato di nascosto al 113 con il cellulare.
Quando la nomade è scesa dal mezzo, la donna l'ha seguita e ha guidato con il cellulare i carabinieri, rimanendo in contatto con la centrale operativa fino a che una pattuglia ha fermato la ladra.
Per accertare l'età della ragazza, che ne dichiarava una minore, è stato necessario un test osseo eseguito all'ospedale che ne ha confermato la minore età.
La baby rapinatrice è stata quindi condotta al minorile di Treviso.
  
Asco: incontro con assessore commercio regionale
Lunedì sera i vertici della Confcommercio veronese hanno incontrato l'assessore regionale alle attività produttive Giancarlo Conta per analizzare la situazione della distribuzione commerciale nella provincia scaligera in previsione dell'aggiornamento, da parte del Consiglio di Palazzo Balbi, della legge sulle grandi strutture di vendita, previsto a breve.
Il presidente Fernando Morando ha sottolineato che il territorio veronese è già ampiamente presidiato da centri commerciali e da realtà distributive di estese dimensioni, sorte peraltro in maniera non armonica e disorganica, che hanno generato problemi al territorio e alla viabilità. Conta ha riconosciuto che nel passato vi è stato scarso coordinamento tra i vari enti locali per cui la stessa Regione si trova ora a dover gestire situazioni da sanare; per cercare un rimedio, il suo assessorato ha interpellato direttamente gli oltre 800 Comuni del Veneto al fine di avere un quadro certo e attendibile della rete distributiva. All'indagine hanno risposto oltre il 90% dei Comuni, che hanno fornito una serie di dati attendibili e significativi, sulla cui scorta la Regione elaborerà le soglie dimensionali di sviluppo del commercio per i prossimi anni tenendo conto dell'esistente. Morando ha posto poi, insieme ai membri di giunta dell'associazione Graziella Tabacchi Basevi, Paolo Ambrosini, Flavio Zuliani e Gianpaolo Polato la questione delle deroghe domenicali e festive dei negozi, la cui legislazione è stata in parte stravolta da alcune sentenze del Tar veneto. A questo proposito Conta ha spiegato che gli uffici regionali stanno elaborando un nuovo impianto legislativo che verrà portato quanto prima all'attenzione del Consiglio.


 
 
 
Torna su
 
La riproduzione, anche parziale, degli articoli è vietata. Veron@ Reg. Trib. Verona n° 1292 - 13.11.97

www.infoverona.it