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| Trasporti: l'Alta Velocità passerà per Verona
E' stato firmato ieri mattina, a Palazzo Balbi di Venezia, l'accordo quadro per il riassetto del sistema ferroviario veronese. L'intesa è stata sottoscritta dall'assessore regionale alle politiche della mobilità Renato Chisso, dall'assessore comunale all'urbanistica Stefano Cesari, dall'assessore provinciale ai lavori pubblici Gilberto Pozzani e dall'Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana Mauro Moretti. In sostanza, gli enti firmatari riconoscono la necessità di definire e concordare in via prioritaria soluzioni che affrontino e risolvano le questioni inerenti la penetrazione della linea ad Alta Capacità nel nodo di Verona e il potenziamento degli impianti del Quadrante Europa, con il quale la linea ad alta capacità e quella storica dovranno essere funzionalmente collegate. Il tutto, anche tenendo conto della realizzazione del nuovo asse del Brennero, dovrà avvenire in maniera compatibile con il riassetto urbanistico della città e con la vivibilità degli abitati. In proposito viene riconosciuta la necessità funzionale della cintura ferroviaria del nodo veronese, la cui realizzazione dovrà avvenire in uno scenario temporale coerente con l'aumento del traffico. Gli enti firmatari concordano inoltre sull'esigenza di giungere alla più rapida convocazione della Conferenza dei Servizi relativamente alla tratta Verona – Padova e all'attraversamento ad alta capacità del nodo di Verona. Tra gli impegni contenuti, vi è anche quello di RFI di predisporre il progetto di razionalizzazione e velocizzazione dell'intero nodo ferroviario veronese, con particolare riferimento all'adeguamento infrastrutturale e tecnologico degli impianti di Porta Nuova e Porta Vescovo, conseguente all'inserimento dei nuovi binari. Circa il potenziamento del Quadrante Europa vengono indicati interventi quali l'ampliamento del terminale e la ricostruzione del fascio di presa e consegna, mentre uno specifico gruppo di lavoro misto dovrà definire (entro sei mesi dalla sua istituzione) soluzioni alle problematiche relative alla riorganizzazione generale del servizio ferroviario merci del nodo, alla valorizzazione delle aree liberabili nella stazione di Porta Nuova, alla verifica dell'accessibilità a sud della stazione, al progetto di nuova tramvia, alla definizione di accordi coi Magazzini Generali, allo spostamento dell'elettrodotto Brennero – Modena, al progetto di nuova viabilità a sud di Porta Nuova e alla cessione al Comune dell'area denominata "Buca delle bombe". Quello odierno è un atto di grande importanza – ha commentato Chisso – sia nel contesto del sistema ad Alta Capacità, sia perché il nodo di Verona è fondamentale tanto per i collegamenti Est Ovest tanto per quelli Nord Sud; l'accordo, anche attraverso il tavolo tecnico, ci consente di superare, con il consenso delle comunità locali, una serie di problemi che sono strategici dal punto di vista della mobilità e del trasporto e per la città scaligera. Soddisfazione per l'intesa e i suoi contenuti è stata manifestata anche dagli assessori Cesari e Pozzani, mentre l'amministratore delegato di RFI Moretti ha ribadito che esso consente di poter proseguire con la conferenza servizi per l'alta capacità da Verona a Padova, prestando grande attenzione ai problemi della città e alle questioni di natura urbana. Agsm: Tomiolo denuncia taglio mezzi e personale Come non bastassero i quasi disastri firmati Agsm (10 fughe di gas in meno di un mese, dal sedici dicembre all'otto gennaio), l'Azienda Municipalizzata fa acqua anche nella gestione della rete idrica. "Si tratta di un vero e proprio allarme acqua" spiega il candidato sindaco Alberto Tomiolo che ieri ha illustrato un'altra serie di clamorose inefficienze, dopo quelle denunciate in dicembre sull'erogazione del gas. La "smunicipalizzata prossima ventura", come la chiama Tomiolo alludendo alla futura collocazione in Borsa di Agsm, è colpevole di "rischiosi disservizi strutturali anche nella gestione del servizio di approvvigionamento idrico". Sul sito www.tomiolosindaco.org verranno dettagliate le carenze del servizio. In particolare i problemi di approvvigionamento, le fughe di gas, l'autentica emergenza fognature che si registra in alcune zone della città, sarebbe imputabile alla cura dimagrante decisa dall'azienda, che ha tagliato il 15% dei tecnici e ben del 40% i mezzi di intervento. Calcio: Nigmatullin ostaggio del Lokomotiv Ci sono difficoltà impreviste per il trasferimento del portiere russo Ruslan Nigmatullin al Verona. Il giocatore ha già firmato per il club veneto fino al 2005 e avrebbe già dovuto essere in Italia, ma il Lokomotiv sta ritardando l'invio del transfer: "Mi stanno deliberatamente tenendo in ostaggio - dice Nigmatullin -. Posso anche capirli perché non otterranno alcun beneficio dal mio trasferimento (il giocatore è svincolato) ma le regole della Fifa sono dalla mia parte e al Lokomotiv alla fine dovranno capire. Io, pur di agevolarli, avevo lasciato loro facoltà di trovarmi una squadra. Non ci sono riusciti ed allora mi sono mosso per conto mio. Quindi ora posso camminare a testa alta". Monteforte: domani pigiatura Recioto Appuntamento accanto al torchio: domani 19 gennaio per il terzo anno consecutivo, il Recioto di Soave nascerà in piazza. Protagonista dell'iniziativa la Cantina di Monteforte, in provincia di Verona, che con questa operazione darà il via ufficiale alla pigiatura delle uve destinate alla produzione del Recioto di Soave Docg e lasciate appassire fino ad ora nei tradizionali fruttai. Nato nel 1999 per festeggiare l'arrivo in Veneto della prima denominazione d'origine controllata e garantita, quella appunto del Recioto di Soave, l'evento s'inserisce da allora nel fitto calendario di appuntamenti della 27esima Montefortiana, la manifestazione podistica che ogni anno richiama in paese decine di migliaia di appassionati da ogni parte del mondo e alcuni dei più bei nomi del podismo professionistico internazionale. Così, per una notte, gli spazi della Montefortiana-Expo diventeranno una grande cantina all'aperto, dove alcune cassette di garganega appassita verranno pigiate in un grande torchio tradizionale e il loro mosto subito messo in barrique. In quell'occasione verranno stappate anche alcune bottiglie magnum speciali da 5 litri ciascuna della produzione di Recioto di Soave 1998, primo anno della Docg. CronacaFlash * Francesco Rocca, ct della Nazionale Under 20, in vista della partita amichevole con i pari età della Romania, in programma il prossimo 23 gennaio a Roma, ha reso noti i convocati. Tra questi Mancinelli del Verona. Il raduno è fissato per domenica 20 a La Borghesiana. * Il Coordinamento degli Assessori Regionali alle politiche sociali, riunitosi a Roma, ha chiesto formalmente al Governo e al Ministro per il Welfare Maroni che "nella predisposizione del decreto sull'immigrazione, venga posta un'attenzione del tutto particolare ai problemi che attengono alla cura e all'assistenza delle persone non autonome in strutture pubbliche e private e a domicilio". * E' stato prorogato al 30 giugno il termine per lo smaltimento delle etichette e degli imballaggi dei prodotti sfarinati e delle paste alimentari non conformi a quanto previsto dal Dpr 9 febbraio 2001 numero 187. Fino ad allora dunque, informa in una nota Asco-Unione di Verona, etichette e confezioni potranno continuare a fare riferimento alle precedenti disposizioni, la legge 580 del 1967 e il decreto legislativo 109 del 1992. |
Mizzole: camion fuori strada, uccisi 10 tori
Un autoarticolato che trasportava 60 torelli si è rovesciato ieri mattina a Zanon di Salizzole (Verona), liberando così parte degli animali che si sono dispersi per la campagna veronese. Venti torelli sono stati catturati, mentre altri 20 sono rimasti incastrati tra le lamiere del camion, i rimanenti invece sono fuggiti. L'incidente, che non ha provocato disagi al traffico automobilistico, è avvenuto poco dopo le 9. L'autoarticolato, secondo quanto si è appreso, è finito in un fosso a causa del cedimento del ciglio della strada. Parte degli animali sono così fuggiti. Sul posto sono arrivate pattuglie delle varie stazioni dei carabinieri della zona, una quarantina di militari che partecipano al recupero dei torelli reso difficile per la nebbia. Del fatto è stata informata anche la Polfer in quanto nella zona c'è una linea ferroviaria. Nell'incidente una decina di torelli sono morti. Gardaland: nata la prima delfina Fiocco rosa a Gardaland. Al Palablù del celebre parco dei divertimenti è nata la prima delfina. La piccola si chiama Nau, è figlia di Betty e Robin, ed è nata con parto naturale e veloce. La delfina è subito salita in superficie a respirare ed ora percorre la vasca in senso antiorario, tenendosi a sinistra della madre, nella posizione tipica adottata da tutti i delfini, per sfruttare le turbolenze dell'acqua e dosare le forze nel nuoto. La delfina viene allattata regolarmente dalla madre, che in questo modo la aiuta a sviluppare le difese immunitarie: insieme alla mamma Betty e alla zia Squeek nuota nella vasca principale del Palablu, separata dagli altri due maschi presenti nel delfinario.
Terapie dolci: relax col guru Stasera, 18 gennaio, ore 20:30 Paola Natalini, allieva di Guru Dev Singh, terrà la lezione di Sat Nam Rasayan presso il Centro Yoga Stelle dell'Orsa, Vicolo Croce Verde 4a. Si suggerisce a coloro che partecipano per la prima volta di indossare abiti comodi e preferibilmente di colore bianco. Il costo della lezione è di lire 70.000 (36 euro). Per informazioni tel. 051-722169 (Paola Natalini) Lunedì 11 febbraio, ore 20:30, Guru Dev Singh terrà la lezione di Sat Nam Rasayan presso il Circolo Yoga Stelle dell'Orsa, Vicolo Croce Verde 4a. Martedì 12 febbraio incontri individuali con Guru dev Singh Per informazioni tel. 045-8345165 oppure 338-1205314 La tecnica usata è il Sat Nam Rasayan che in sanscrito significa profondo rilassamento nel nome divino o portare ognuno all'essenza della vera identità. Arrivato dal Tibet alla tradizione Sikh, il Sat Nam Rasayan è l'arte di usare l'espansione della coscienza per fini curativi, controllando e padroneggiando l'equilibrio dei cinque elementi di cui è formato il nostro corpo: terra, acqua, fuoco, aria, etere. Prevenzione: prorogati adeguamenti antincendio Via libera al provvedimento con cui si concede la proroga dei termini per gli adeguamenti alla normativa anti incendi negli alberghi. Nella Gazzetta ufficiale del 9 gennaio è stata pubblicata la legge 31 dicembre 2001, di conversione del decreto legge del 23 novembre numero 411 che, all'articolo 3 bis, dilaziona appunto il termine ultimo per l'adeguamento al 31 dicembre 2004 da parte delle strutture ricettive con oltre venticinque posti letto. Un provvedimento accolto con favore dalla Federalberghi-Confcommercio, presieduta a Verona da Gianni Zenatello, che a più riprese aveva sollecitato un prolungamento dei tempi di adeguamento vista la difficoltà di soddisfare le richieste della normativa in tempi brevi, soprattutto per gli alberghi situati nei centri storici. Nogara: Puliero a teatro Stasera, venerdì, alle ore 21.00, il Teatro Comunale di Nogara, nell'ambito della rassegna "Prosa serale" ospiterà La Barcaccia con la commedia, di Carlo Goldoni, "La casa nova", per la regia di Roberto Puliero e con Giuseppe Vit, Marco Ferraro, Fernanda Vettorello, Davide Valieri, Antonio Toma, Laura Murari, Roberta Venturini, Franco Cappa, Kety Mazzi, Cecilia Lavagnoli, Andrea Castelletti, Franca Corradini, Daniele Zaccaria, Roberto Puliero. Lo spettacolo ha come protagonista la borghesia settecentesca, caratterizzata dall'ansia dell'apparire e del miglioramento del proprio stato sociale e dalla smania di denaro. Tale mentalità prende corpo sul palco nei personaggi e nelle loro storie, che s'intrecciano attorno alla costruzione di una nuova casa, che dovrà dare fama e onore al proprietario. Il pubblico assisterà alle spese folli della moglie di quest'ultimo, osservate con curiosità dalla servetta, e all'invidia della sorella, in cerca di una degna sistemazione per sé e per l'innamorato. Non mancheranno commenti e giudizi, a metà tra l'amara constatazione del crollo dei veri valori borghesi e l'espressione del fascino e dell'attrazione esercitati da tali mutamenti; a ricoprire questa parte di mediatrici tra vecchio e nuovo saranno due sorelle, in grado, alla fine, di trovare la soluzione ai vari problemi creatisi nel corso della vicenda e di ristabilire la calma. |
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