I FATTI
LE NOTIZIE DI OGGI
Veron@ quotidiano - edizione del 2002, febbraio 27 

 
Aziende: Amia e Agsm, revoche e rinvii
Ieri sono scaduti i termini per presentare le candidature dei consiglieri Amia revocati dal sindaco per la vicenda di Rede, l'azienda rilevata dalla stessa Amia e che per la giunta sarebbe stata sopravvalutata.
I nuovi consiglieri saranno nominati dal sindaco, ma ieri il neosegretario provinciale di Forza Italia ha chiesto al primo cittadino di attendere il sei marzo quando il TAR si pronuncerà sulla richiesta di sospensiva avanzata dal presidente di Amia.
Il sindaco ha preso tempo.
Ieri la Sironi ha affrontato anche la patata bollente della quotazione in borsa di Agsm.
"Non c'è tempo per portare il provvedimento in consiglio comunale" ha spiegato il sindaco, spiegando che i modesti risultati di bilancio conseguiti negli ultimi 12 mesi non avrebbero influenzato questo orientamento politico.
L'indicazione del sindaco è stata ribadita dai capigruppo in consiglio che ieri sera incontrando i vertici Agsm hanno deciso di non portare la delibera all'esame dell'assemblea.
Se ne riparlerà dopo l'estate, con la prossima amministrazione.
 
Borgo Milano: fuga di gas e incendio
Fuga di gas in borgo Milano.
E' accaduto in via Fratelli Corrà, in una villetta abitata da tre famiglie.
Ieri mattina uno dei residenti era nel garage e stata riparando la sua vettura, alimentata a GPL.
L'uomo aveva avvertito l'odore del gas ma non ci aveva fatto caso.
Poi, lavorando, si era sprigionate delle scintille e il seminterrato ha preso fuoco.
Il proprietario della vettura ha fatto appena in tempo ad allontanarsi e a dare l'allarme.
Una piccola esplosione, seguita dalle fiamme, ha mandato in frantumi i vetri dell'appartamento soprastante e annerito le pareti della casa.
L'abitazione è comunque agibile.
  
Amianto: la Regione non aiuta i malati
La Regione Veneto non ha una propria normativa per prevenire i danni alla salute e all'ambiente causati dalle emissioni di amianto. E non prevede alcuna forma di sostegno per le persone affette da malattie professionali causate dall'amianto. A sollevare il problema sono stati i consiglieri diessini con un'interrogazione a risposta immediata alla Giunta regionale. Si ricorda che le Regioni avevano competenza legislativa concorrente in materia di salute anche prima della riforma del titolo quinto della Costituzione e che inoltre possono recepire direttamente le leggi comunitarie che interessano le materie di competenza regionale. L'interrogazione chiede quindi all'esecutivo veneto se intende "accompagnare le misure di vigilanza e di controllo con provvedimenti legislativi che garantiscano sostegno anche economico a persone affette da malattie professionali causate dall'amianto e alle loro famiglie".
 
CronacaFlash
Incidenti. Sarebbe un uomo di età compresa tra i 25 e i 35 anni la seconda vittima della terribile sciagura della strada avvenuta domenica sulla strada bresciana.
Lo ha stabilito l'autopsia, ma al momento nessuno ha ancora denunciato la scomparsa della vittima.
Il primo ad essere stato identificato era stato il conducente della vettura, Rosario Camera, 27enne calabrese residente a Verona.
Calcio. Settimana di routine per il giudice sportivo Maurizio Laudi, che in serie A ha squalificato otto giocatori per una giornata ciascuno: tra gli espulsi Legrottaglie (Chievo) e, per automatismo di ammonizioni, D'Anna (Chievo). Altre principali sanzioni per i giocatori: ammonizione con diffida a Marazzina e Manfredini (Chievo). Alle società sono state inflitte diverse ammende:  6 mila euro al Verona.
Prostituzione: "pubblichiamo i nomi dei clienti"
Se frequentate lucciole potreste leggere il vostro nome sulla stampa locale.
Il progetto è dell'assessore agli affari legali Nicola Spagnol.
Con l'escamotage che fermarsi per abbordare una prostituta intralciava il traffico, un'ordinanza del sindaco aveva dato mano libera ai vigili urbani per i clienti delle lucciole.
Nel 1998 furono comminate oltre 600 contravvenzioni, 300 nel 1999.
Negli anni successivi le multe erano diminuite ancora.
Poi però un veronese ha presentato ricorso e ha vinto.
La multa è stata cancellata.
A Palazzo Barbieri sono in agitazione: una falla si è aperta nella lotta alla prostituzione e potrebbero profilarsi altri ricorsi legale.
L'assessore Spagnol ha quindi avanzato la proposta di rendere noti i nomi di coloro che vincono questi ricorsi, in modo da costringerli a non presentarli.
E la privacy?
No problem, assicura Spagnol, è tutto a posto: le sentenze sono pubbliche e quindi possiamo pubblicarle.
 
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Crittografia e Privacy: sanzioni per chi non informa il cittadino
 
 
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Teatro: Le lien du sang in prima al Filippini
Venerdì 1 marzo, alle ore 21.00, il Teatro Filippini di Verona, sabato 2 marzo alle ore 21.00 e domenica 3 marzo alle ore 16.30, il Teatro Toniolo di Mestre ospiteranno la Kiron Association di Parigi, per la prima volta nel Veneto con lo spettacolo "Le lien du sang" (Vincolo di sangue), dopo lo straordinario debutto italiano con l'unica messa in scena nazionale nel 2000 a Milano.
Lo spettacolo che verrà presentato nella versione originale in lingua francese, narra la storia di due fratelli, che vivono in una baracca vicino a Porth Elizabeth, dimora che diventa il loro mondo, staccato da quello reale che sembra non accettarli. Moris e Zach sono diversi: uno bianco, l'altro nero, uno incurante della povertà, l'altro esuberante ed impulsivo, ma piegatosi all'umiliazione di un lavoro disumano, uno fiducioso nel futuro, l'altro desideroso di gioie e soddisfazioni immediate... Eppure, queste loro antitesi non riescono a vincere il legame che li tiene uniti e che li spinge lungo un unico ed uguale percorso; si tratta di un patto di fratellanza che sarà ribadito definitivamente, alla fine di varie vicissitudini, davanti ad una società che non ne può o non ne vuole capire il motivo. Questo testo- denuncia, che vuole essere una riflessione sulle paure e le angosce legate alle questioni razziali, fu messo in scena per la prima volta nel 1961 in Sudafrica e tra gli interpreti vi fu lo stesso autore, scrittore bianco, impegnato sul fronte dei diritti civili. Quello che allora fu giudicata un importante avvenimento teatrale per l'audacia dei suoi contenuti, riscosse ben presto un gran successo anche a New York, Londra e Parigi. La versione proposta dalla Kiron Association vanta la regia di Sotigui Kouyaté, uno degli attori prediletti da Peter Brook. Ha accettato questo incarico convinto dell'importanza di far comprendere la diversità, prima tappa sulla via della pace.

 
 
 
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