I FATTI
LE NOTIZIE DI OGGI
Veron@ quotidiano - edizione del 2002, marzo 21 

 
Delitto Biagi: manifestazioni a Verona, domani consiglio provinciale
Anche Verona si è mobilitata ieri per commemorare l'assassinio di Marco Biagi, a Bologna.
Proprio durante alcune di queste manifestazioni dei lavoratori, tenutesi sia in città che in provincia, è giunta la rivendicazione da parte delle Brigate Rosse.
Il sindaco di Verona Michela Sironi, incontrando la stampa, ha ricordato la figura del consulente del governo.
Nel tardo pomeriggio decine di lavoratori hanno partecipato ad una manifestazione in piazza Bra organizzata da CGIL, CISL e UIL.
Presenti anche esponenti politici di vari partiti.
La CGIL ha riconfermato la manifestazione nazionale di sabato a Roma, cui non parteciperanno gli altri due sindacati confederali.
CISL e UIL, invece, hanno riconfermato l'adesione allo sciopero generale: la data sarà decisa mercoledì prossimo.
Domani, venerdì, alle 15.00 riunione straordinaria del consiglio provinciale di Verona.
Invitati anche i capigruppo del consiglio comunale di Verona e i parlamentari.
 
Delitto Biagi: lunedì seduta straordinaria consiglio regionale
E' stata convocata per lunedì prossimo una seduta straordinaria del Consiglio regionale del Veneto, dopo l'assassinio del consulente del Ministero del lavoro, Marco Biagi. Alla seduta saranno invitati anche i rappresentanti della autonomie locali, del mondo economico e delle organizzazioni sociali e culturali. 
"La decisione - ha fatto sapere il Presidente del Consiglio regionale Enrico Cavaliere - nasce dalla necessità di riaffermare, al massimo livello istituzionale veneto, l'unanime condanna nei confronti di un gesto inqualificabile che, oltre ad aver spento una vita umana e un'intelligenza preziosa, colpisce la vita delle istituzioni mirando ad insidiarne il dialogo democratico". " Il consiglio regionale, riunendosi in assemblea straordinaria - ha concluso Cavaliere - intende riaffermare il valore e la presenza delle istituzioni, strumento indispensabile per il civile confronto e la costruzione di un futuro condiviso per il Paese, che atti come questi non possono fermare".
  
Mezzane: l'autonomia seppellita... in una cava
"La vicenda dell'autorizzazione regionale ad aprire una cava nel territorio del comune di Mezzane nel Veronese non è solo un episodio di scarsissima sensibilità ambientale, ma, anche, la "tomba del processo autonomista e devolutivo. Il "via libera" della commissione tecnica della Giunta regionale è stato, infatti, dato nonostante sia il comune di Mezzane che la provincia  di Verona avessero espresso un parere unanimemente negativo."
Ad affermarlo sono sei consiglieri regionali dell'opposizione Gustavo Franchetto, Nadir Welponer, Gianfranco Bettin, Elso Resler, Mauro Tosi, Severino Galante e uno della maggioranza il leghista Flavio Tosi che hanno presentato insieme un'interrogazione con la quale sollecitano la Giunta veneta affinché in futuro i pareri degli enti locali abbiano un adeguato rilevo nell'ambito di un processo autonomista e devolutivo reale e non un ruolo meramente formale.
I sette consiglieri con la loro interrogazione vogliono, inoltre, sapere come l'assessore regionale competente "intenda prevenire gli effetti della decisione della commissione per le attività estrattive in quanto non supera coerentemente alcuna delle osservazioni tecniche dell'amministrazione comunale di Mezzane e di quella provinciale di Verona".
I presentatori dell'interrogazione chiedono, infine, alla Giunta regionale "entro quali tempi intende predisporre il piano delle escavazioni come previsto fin dal 1982 dalla legge regionale n.44".
  
Elezioni: convegno forzista in attesa del nuovo sindaco
"Verso le elezioni amministrative, per un rinnovato patto con la comunità e il territorio veronese". E' questo il tema del convegno organizzato dl gruppo di Forza Italia del Consiglio regionale per le ore 20,30 di domani, venerdì. L'incontro si svolgerà a Verona presso il centro Mons. Carraro in Lungadige Attiraglio 45.
Coordinerà i lavori il Vicepresidente dell'Assemblea regionale Angelo Fiorin.
Due le relazioni principali: quella di Michelangelo Bellinetti consigliere nazionale dell'Ordine dei giornalisti "L'evoluzione sociale a fronte dei nostri valori riconosciuti" e quella di Mario Bertolissi ordinario di Istituzioni di diritto Pubblico all'Università di Padova "I Comuni dopo la modifica del Titolo V della Costituzione".
Seguiranno gli interventi di Renzo Marangon capogruppo di FI in Consiglio regionale, Aleardo Merlin Presidente della Provincia di Verona e il suo vice Antonio Pastorello; l'on. Massimo Ferro, Davide Bendinelli assessore provinciale, Giovanni Pavesi Vicepresidente dell' Autostrada del Brennero, e Albino Pezzini coodinatore provinciale di Forza Italia.
Parteciperanno i consiglieri regionali Raffaele Bazzoni, Mario Rossi, Tiziano Zigiotto e l'assessore Giancarlo Conta. Le conclusioni saranno tratte dal coordinatore regionale di Forza Italia Giorgio Carollo.
  
Calcio: Chievo in amichevole per preparare il derby
Ieri doppia seduta d'allenamento per il Chievo che prosegue la preparazione in vista del derby di domenica contro il Verona.
Si è allenato con la squadra anche il centrocampista Simone Barone che aveva disertato la ripresa degli allenamenti per un attacco febbrile. 
A riposo, sempre per febbre, anche il difensore Salvatore Lanna che rientrerà con ogni probabilità oggi. Il solo Rinaldi si è sottoposto a lavoro differenziato, per graduare il suo recupero dopo la settimana di fermo. 
Oggi alle 15 amichevole con i dilettanti di El Forajdo di Bagnolo Mella in provincia di Brescia. Un test importante per valutare l'atteggiamento tattico che Del Neri vorrà utilizzare per la sfida con Malesani. E' probabile, però, che il tecnico si affidi alla "vecchia guardia", stimolata da una gara dal sicuro fascino.
Veronetta: muore in ospedale la studentessa caduta dalla finestra
Elena è morta.
La studentessa trentina era precipitata l'altro ieri da una finestra al terzo piano in via Nicola Mazza.
La giovane si era seduta - come faceva spesso - sul davanzale della sua stanza per studiare ma aveva perso l'equilibrio, precipitando per una decina di metri.
Trasportata all'ospedale per le gravi ferite e sottoposta l'altra notte ad un disperato intervento chirurgico al cervello, è morta ieri mattina.
A notare il corpo della ragazza erano stati alcuni passanti, che avevano chiamato il 118.
La ragazza condivideva uno degli alloggi Esu in a Veronetta assieme ad altre due studentesse.
Eleonora Vivori, 23 anni, originaria di Arco, in provincia di Trento era iscritta alla facoltà veronese di Scienze dell'Educazione.
Oggi per ricordare la ragazza si ritroveranno gli studenti alle 18.30 per una messa.
Venerdì i funerali ad Arco di Trento.
  
 
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Legnago: ricordata Laura, morì nel rogo della scuola
Il 20 marzo di un anno, Laura, una ragazzina di 14 anni, moriva nell'incendio delle scuole medie Cavalcaselle a Porto di Legnago.
Ieri i compagni di scuola l'hanno ricordata.
Una cerimonia religiosa, qualche discorso, un'esibizione musicale dei compagni di classe e, infine, il lancio in cielo di palloncini colorati con la scritta "Ciao Laura".
Molti ragazzi non hanno retto alla commozione e hanno pianto.
La tragedia finì sui giornali nazionali, anche perché intenerì la storia di questa ragazzina, dolce, benvoluta da tutti, vittima di una "distrazione" burocratica: l'isolante in polistirolo del sottotetto non era stato segnalato alla squadra di operai addetti alla manutenzione.
Durante i lavori, quel mattino, l'accessione di una fiamma ossidrica provocò l'incendio.
I ragazzi vennero messi in salvo dieci minuti prima del crollo del soffitto.
Alcuni si lanciarono anche dalle finestre, riportando ferite per fortuna non gravi.
Laura, minorata psichica, era sfuggita al controllo di un'insegnante e, terrorizzata, si era lanciata tra il fumo, in direzione delle fiamme, anziché scappare dalla parte opposta.
L'inchiesta della magistratura è stata chiusa e 5 persone rischiano il processo per incendio e omicidio colposo.
 
Lavagno: incidente di strada, muore biologa di Borgo Trento
Una donna, Rossella Rolfini, di 48 anni, originaria di Lago Santo (Ferrara), e' morta in un incidente stradale avvenuto l'altra notte. La donna, a bordo di una Peugeot Cabrio, stava percorrendo la statale 11 tra San Martino Buon Albergo e Vago di Lavagno in direzione di Vicenza quando ha perso il controllo dell'auto ed e' finita in un fossato. 
La sua vettura, dopo un sorpasso, era stata vista sbandare più volte e carambolare fuori strada dopo un testa coda, causato forse dalla velocità troppo elevata.
Nell'incidente l' auto si e' rovesciata schiacciando la donna, che era stata sbalzata fuori dell'abitacolo.
Rossella Rolfini, di professione biologa, era responsabile del reparto di fibrosi cistica di borgo Trento.
La donna viveva a Verona con l'anziana madre.
 
Editoria: "Alfabeti" di non-violenza
La Casa per la Nonviolenza ha organizzato un incontro per presentare la Collana Alfabeti, Ed. Perosini, nata con la collaborazione di ONG (organizzazioni non governative), che vuole far conoscere le altre letterature del mondo, proponendo autori che raccontano mondi e territori lontani, spesso ai margini, a volte contesi.
L'appuntamento è per lunedì 25 marzo 2002, ore 18 nella sala di Via Spagna 8 (vicino alla Basilica di San Zeno).
Parteciperanno Maria Cecilia Graña, saggista e docente associata Università di Verona (Cattedra Lingue e Letteratura Ispano-americana); Giorgio Gabanizza,
Movimento Laici America Latina; Pierluigi Perosini, Editore; Dino Poli, Rete Radìè Resch; Mao Valpiana, Movimento Nonviolento.
  

 
 
 
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