Sommacampagna: incidente sul lavoro, ferito operaio
Incidente sul lavoro, ieri mattina, sull'autostrada A4 all'altezza
di Val di Sona, nel comune di Sommacampagna. A causa di una frana del terreno,
un operaio che stava lavorando in un fossato ai bordi della strada è
stato ricoperto fino alla cintola dalla terra. Sul posto sono intervenuti
i Vigili del Fuoco di Verona che lo hanno estratto dalla massa di terra.
L'operaio si trova attualmente ricoverato all'ospedale di Borgo Trento
e non pare in rischio di vita; sono tuttavia ancora in corso accertamenti
per verificare che l'uomo non abbia subito lesioni interne.
Iraq: Rifondazione contesta l'assessore Zanon
"Leggo con stupore che anche Alleanza Nazionale si interessa della
pace. L'unica espressione di tale interesse, dopo le denunce nei confronti
delle scuole e dei municipi che hanno esposto la bandiera della pace, sta
nelle parole dell'assessore regionale alla sicurezza Raffaele Zanon che,
in attesa di presentare un'improbabile interpellanza alla Giunta, adopera
parole di fuoco contro i pacifisti". È il commento di Mauro Tosi
, consigliere regionale di Rifondazione Comunista, che tra venerdì
e sabato ha attivamente partecipato all'azione dei "disobbedienti" a San
Martino Buonalbergo nel rallentare il percorso dei convogli ferroviari
che trasportavano mezzi militari americani dalla caserma Ederle alla base
toscana di Camp Darby. Tosi, insieme al collega Pietrangelo Pettenò
, replica punto su punto alle dichiarazioni dell'assessore Zanon. "L'uso
di espressioni e di epiteti come "guerriglieri", "manifestanti che infrangono
la libertà e minacciano la vita quotidiana", promotori di "attività
illegali" -commentano Tosi e Pettenò in una nota- appare in netto
contrasto con le iniziative non violente e assolutamente pacifiche che
abbiamo adottato". Tosi e Pettenò ricordano che la dimostrazione
lungo i binari, nella tratta veronese così come in quelle vicentina
e in quella padovana, "non ha visto alcun atto di violenza, né contro
cose né contro persone". "Le uniche lesioni -precisano i consiglieri
regionali- sono quelle subite dai manifestanti a causa dell'eccesso di
protagonismo di qualche dirigente della questura di Verona".
"Ricordando l'impegno del movimento pacifista nel ritardare il più
possibile un'operazione militare -continuano Tosi e Pettenò- che
sembra ormai sancita e inarrestabile e che porterà alla morte di
decine di migliaia di persone, chiediamo all'assessore regionale Zanon
quale sia il suo impegno istituzionale nel proteggere i cittadini veneti
dalle iniziative belliche". I consiglieri regionali di RC chiedono inoltre
di sapere "quali arsenali di guerra viaggiano lungo le linee ferroviarie
del Veneto", in quali rischi incorrono i treni civili e commerciali, le
stazioni e i cittadini interessati dal transito di tali convogli e di quali
"assicurazioni e garanzie" disponga in merito il responsabile veneto per
le politiche della sicurezza. E ancora: "Domandiamo all'assessore Zanon
-incalzano i consiglieri di RC- che renda di pubblico dominio se, ed eventualmente
come, siano state rimosse le bombe che i bombardieri americani e inglesi,
di ritorno dalle missioni in Serbia e Kosovo, hanno scaricato nel mar Adriatico,
al largo di Chioggia, e addirittura nel lago di Garda. Vorremmo sapere
dal responsabile regionale della sicurezza -concludono Tosi e Pettenò-
di quali garanzie oggi disponga per rassicurare i cittadini veneti che
un evento del genere non avrà a ripetersi nel caso di operazioni
militari mosse da basi venete".
Assistenza: contributi per i non autosufficienti
Per sostenere economicamente le famiglie venete che hanno in casa persone
non autosufficienti la Giunta veneta ha deciso di assegnare 17,2 milioni
di euro per il 2002 a favore dei Comuni (e, in caso di delega, alle Ullss
o alle Comunità Montane) che hanno presentato le domande a nome
dei singoli cittadini, secondo quanto prevede la legge regionali n.28 del
1991 che ha stabilito provvidenze a favore delle persone non autosufficienti
assistite a domicilio. La somma complessiva di 17,2 milioni di euro si
riferisce al conguaglio per l'anno 2001 e alla gestione dei primi nove
mesi del 2002.
Sono 9.022 gli utenti che risultano avere diritto al contributo regionale
con un aumento del 5% rispetto al 2001. La quota massima erogabile è
di 228,67 € al mese e che la deliberazione regionale fa riferimento
alla liquidazione dei dati relativi al periodo 1° gennaio - 30 settembre
2002 e alle relative elaborazioni effettuate dalla segreteria regionale
della legge regionale 28/91, situata presso l'Ulss n.16 di Padova. La quantificazione
dei contributi fissati è conforme ai criteri e alle modalità
stabiliti dall'articolo 3 della legge regionale n.29 del 1991 e dal regolamento
regionale n.9 del 1991. Per quanto riguarda la ripartizione per territorio
provinciale, in provincia di Verona sono 1485 gli utenti beneficiari per
un contributo per complessivo di 2,9 milioni di euro.
Commercio: artigiani a lezione d'inglese
L'Ufficio Formazione dell'Unione Provinciale Artigiani Confartigianato
di Verona, organizza un "Corso Base di Lingua Inglese". Il percorso formativo,
rivolto a tutti, ha come obiettivo la revisione degli elementi di base
della lingua, sia per chi ne è totalmente privo, sia per chi ne
possiede anche una semplice infarinatura, con particolare attenzione al
lessico e alle forme utilizzate nei rapporti commerciali. Il corso, della
durata complessiva di 20 ore cadenzate in due lezioni alla settimana, si
terrà in orario serale a partire dal 5 marzo 2003. Le lezioni saranno
a cura di docenti madrelingua e si terranno presso la sede provinciale
dell'UPA Confartigianato di Verona, in via Selenia 16. Per informazioni
e adesioni: Ufficio Formazione UPA, tel. 045.9211560.
Musica: Pelù in concerto a Verona
Dopo aver toccato le città di Firenze, Roma, Padova e Torino
per un'affollata anteprima, l' 'U.D.S. TOUR 2003' di Piero Pelù
comincerà in grande stile tra poco più di un mese, il 3 aprile
dal Vox Club di Modena.
Tra le tappe in cartellone anche Verona.
Questo il calendario dei concerti:
4 aprile Cardano Al Campo (Varese) - Nautilus
8 aprile Trento - Palasport
10 aprile Verona - Teatro Tenda Extravagario
11 aprile Cortemaggiore (Piacenza) - Fillmore
12 aprile Ancona - Barfly
15 aprile Brescia - Palasport S. Filippo
17 aprile Marghera (Venezia) - 041
18 aprile Rimini - Velvet
19 aprile Zingonia (Bergamo) - Motion
25 aprile Tavagnasco (Ivrea) - Teatro Tenda
Per informazioni al pubblico: tel. 055/5520575.
Chievo: ripresa preparazione anti-Toro
Ieri pomeriggio, consueto allenamento del martedì. La squadra
ha svolto una prima parte in palestra e quindi del lavoro atletico sul
campo. Sono rimasti a riposo Luciano, per un leggero affaticamento muscolare,
Della Morte, a causa di una contusione al piede riportata nella partita
di domenica, e Corini, febbricitante.
Oggi, doppia seduta. Giovedì, amichevole contro l'F.C. Passau,
formazione tedesca di C2. Venerdì, altra seduta pomeridiana. Sabato,
rifinitura al mattino e quindi ritiro in previsione della sfida casalinga
contro il Torino.
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Pastorello: "cessione sicura, manca solo la firma"
I ragazzi di Malesani hanno ripreso all'antistadio la preparazione
in vista dell'impegnativa trasferta di Catania.
Riposo e cure fisioterapiche per Andres Yllana e Alessandro Gamberini.
Per oggi è invece prevista una doppia seduta di allenamento,
sempre presso il campo dell'antistadio.
Intanto il Calcio Catania comunica di aver abilitato il circuito TicketOne
per la prevendita dei biglietti.
Alla ripresa degli allenamenti era presente anche il presidente Pastorello,
che si è intrattenuto a colloquio con alcuni giornalisti.
Argomento principale della chiacchierata, è la trattativa per
la cessione della società al geom. Claudio Paiola, titolare della
Clerman, azienda che sponsorizza il club di Corte Pancaldo.
L'accordo tra le parti è stato raggiunto, dobbiamo formalizzarlo,
mettere tutto nero su bianco: manca, dunque, solo la firma. Il mio futuro?
Per adesso dico solo che la gente probabilmente non si è ancora
resa conto di quanto io voglia bene all'Hellas Verona. In ogni caso, se
è questo che volete sapere, con Paiola non abbiamo ancora discusso
del mio ruolo nell'Hellas del futuro".
Poi, un commento sui risultati della squadra: "All'inizio di stagione
avevo pronosticato che ci sarebbe stato da soffrire. Io mi aspetto che
la stagione si concluda in modo più tranquillo, senza l'assillo
di dover aspettare l'esito delle ultime partite di campionato".
Pastorello parla dell'allenatore, Alberto Malesani: "Il rapporto con
il tecnico è ottimo, fatto di dialogo e reciproca stima. Malesani
si è sempre comportato in modo corretto, altrettanto ha fatto il
sottoscritto. Se Malesani rimarrà ancora all'Hellas? Non dipende
solo dalla società".
Infine, un accenno a Cesare Prandelli: "Devo dire che mi hanno fatto
piacere le dichiarazioni rilasciate da Prandelli, in cui afferma che, tornando
indietro, non esaspererebbe il rapporto con il sottoscritto. Credo che
queste parole gli facciano onore".
Verona: multa di 8000 euro
Multa di 8000 euro nel dopo Venezia.
Il giudice sportivo, come si legge nella nota ufficiale, ha inflitto
una "ammenda di € 8.000,00 : alla Soc. H.VERONA per avere suoi sostenitori,
in alcune occasioni durante la gara, lanciato fumogeni accesi all'interno
del recinto di giuoco, sì da rendere necessario l'intervento dei
Vigili del fuoco; per avere un gruppo assai ristretto di suoi sostenitori
intonato, in quattro occasioni nel corso del secondo tempo, un coro caratterizzato
da inequivoco significato di discriminazione razziale nei confronti di
un calciatore avversario; sanzione determinata nella misura di € 5.000,00
per quest'ultimo episodio, in applicazione dell'art. 10, commi 2 e 5 CGS,
considerate come attenuante le iniziative della Società per la prevenzione
di condotte razziste; recidiva".
In casa del Catania, prossimo avversario, da registrare invece la squalifica
per un turno di Michele Zeoli.
Camoranesi: nessun ultimatum alla Juve
Il Presidente dell'Hellas Verona F.C. 1903, Giambattista Pastorello,
conversando durante l'allenamento della squadra, ha cercato di fare chiarezza
in merito alle voci che si sono rincorse sul caso Camoranesi: "Innanzitutto
tengo a precisare che non ho mai chiesto 15 milioni di euro per la nostra
metà del cartellino di Camoranesi, e che mai mi sono stati offerti
8-9 milioni di euro. Come ho già ribadito in precedenza, ritengo
che la Juventus abbia ancora la precedenza su altre squadre, anche perché
è desiderio del calciatore stesso rimanere al club bianconero.
Sono ben disposto a trovare un accordo con la Juventus, ma è
evidente che non posso aspettare all'infinito. Camoranesi è un atleta
di grande valore e lo sta dimostrando, partita dopo partita: è logico
che vi siano altri club interessati alle sue prestazioni".
Al contrario di quanto apparso sui quotidiani nazionali, quello del
massimo dirigente gialloblù, è tutt'altro che un ultimatum
nei confronti del club bianconero: "Con Antonio Giraudo sono stato molto
chiaro, e lui mi ha capito: se la Juve non ha fretta, inizierò a
muovermi in altre direzioni, fortunatamente le offerte non mancano. Ripeto,
la Juventus parte da una posizione privilegiata, ma io devo agire soprattutto
nell'interesse della mia società. Posso comunque assicurare che,
in caso di mancato accordo, non sarà il Verona ad andare alle buste
con la Juventus. Per quanto mi riguarda, la questione preferisco definirla
prima".
Hellas: ritiro in Inghilterra?
Era un Pastorello in vena di chiacchiere quello che ieri ha conversato
con la stampa.
Prima il futuro della società, poi il caso Camoranesi e infine
il ritiro alla vigilia della prossima stagione.
Il massimo dirigente scaligero ha lanciato una proposta interessante:
portare l'Hellas Verona in ritiro estivo in Inghilterra.
"Sono molto deciso a realizzare questo progetto: è un'idea tornata
d'attualità in questi giorni, dopo che si è molto parlato
del modello britannico, citato come esempio da seguire per combattere la
violenza negli stadi. Per fortuna a Verona, il problema della violenza
è stato superato da alcuni anni: i nostri tifosi si sono responsabilizzati
e hanno un atteggiamento molto più maturo in questo senso.
Ed è proprio in questa direzione che intendo muovermi, facendomi
promotore di questa iniziativa: trascorrere il periodo del ritiro precampionato
in Inghilterra, 3 settimane intense, magari giocando 2-3 amichevoli con
squadre inglesi di buon livello.".
L'idea è nata grazie ad una partita amichevole giocata dalla
squadra di Malesani in agosto: "L'amichevole di Bolton della scorsa estate
mi ha dato l'ispirazione e ora intendo portare avanti questa idea: voglio
che questa società cresca, anche nel tipo di mentalità.
Siamo rimasti tutti molto colpiti dall'atmosfera che si respirava allo
stadio, pur essendo una semplice amichevole estiva. Sembrava incredibile
sentire tutta quella gente gridare, esultare per qualsiasi azione, anche
da parte dell'Hellas".
Il presidente conclude: "Il calcio inglese è un modello di organizzazione
che dovrebbe essere esportato anche nel nostro paese.
Ammiro la loro cultura sportiva, in particolare il senso di accettazione
della sconfitta: nello sport vince uno solo, e questo dovremmo imparare
ad accettarlo anche in Italia". |